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Lega Pro: punto play-off e play-out, Supercoppa alla Spal

(redazione)  Fra sabato e domenica sono andate in scena le gare di andata delle semifinali play-off promozione e delle finali play-out salvezza, caratterizzate da una sola grande sorpresa, firmata Lupa Roma.

A livello di play-off, Pisa e Foggia si sono di fatto garantite l’accesso anticipato alla finalissima, grazie ai rispettivi successi per 3-0 sul Pordenone e per 3-2 a Lecce. Sfide di ritorno programmate per domenica 29 maggio a Pordenone e Foggia.
Questi invece i risultati delle sei sfide dei play-out valevoli per i Gironi “A”, “B” e “C”: Albinoleffe – Pro Piacenza 0-1, Cuneo – Mantova 0-0, Lupa Roma – Prato 2-0, L’Aquila – Rimini 1-1, Ischia – Monopoli 0-3 e Martina Franca – Melfi 1-0. Return match a campi invertiti previsti per sabato 28 maggio.

Infine segnaliamo che l’edizione 2016 della Supercoppa di Lega Pro, disputata dalle tre squadre classificatesi al primo posto dei rispettivi raggruppamenti e quindi promosse di diritto al prossimo campionato di Serie “B” edizione 2016-2017, è stata vinta dalla Spal grazie ai due successi su Cittadella (3-1) e Benevento (4-1). Secondo posto finale per il Cittadella, che ha superato il Benevento (4-2).

Serie “B”: retrocesse Modena e Livorno, via a play-off e play-out

(daniele amadasi)  Archiviate le 42 giornate di regular season con le promozioni dirette in Serie “A” di Cagliari e Crotone e le retrocessioni di Lega-Pro di Modena, Livorno e Como in Lega Pro, il campionato di Serie “B” è pronto a dare il via alla sua post season, firmata play-off e play-out.

In palio il restante posto promozione in massima serie dopo le retrocessioni di Carpi, Frosinone ed Hellas Verona e quello salvezza, per evitare l’ultima scalata in Lega Pro.
A livello di play-off si partirà tra oggi e domani con le dispute delle gare uniche dei quarti di finale con le sfide Bari-Novara e Cesena-Spezia, considerando che Trapani e Pescara sono già qualificate per le semifinali.
Per la finale play-out invece spazio tra sabato 4 e mercoledì 8 giugno alla doppia sfida Salernitana-Lanciano, con andata in Abruzzo e ritorno in Campania.

Calcio giocato a parte, segnaliamo l’ennesima indagine sulle vicende del calcio scommesse, che ha visto nella giornata di ieri l’apertura di un nuovo filone di indagini su due gare del campionato cadetto 2013-2014 (Avellino-Reggina 3-0 e Modena-Avellino).

La classifica finale del campionato di Serie “B”:  Cagliari 83 punti, Crotone 82; Trapani 73; Pescara 73; Bari e Cesena 68; Spezia 66;  Novara (-2) 65; Virtus Entella 64;  Perugia 55; Brescia 54; Ternana 53;  Avellino e Vicenza 49; Ascoli 47; Latina e Pro Vercelli 46; Salernitana 45; Virtus Lanciano (-4) 44; Livorno e Modena 42;  Como 33.
Verdetti: Crotone e Cagliari promossi in Serie “A”, Livorno, Modena e Como retrocessi in Lega-Pro. Trapani, Pescara, Bari, Cesena, Spezia e Novara ai play-off, Salernitana e Virtus Lanciano ai play-out.

La classifica finale marcatori: G. Lapadula (Pescara) 27 reti; D. Cacia (Ascoli)  e F. Caputo (Virtus Entella)  17; A. Budimir (Crotone) e S. Ganz (Como) 16;  M. Coda (Salernitana) e D. Vantaggiato (Livorno) 15.

Calcio Estero: assegnate le coppe nazionali

(daniele amadasi)  Alla pari dell’Italia che sabato sera ha assegnato l’edizione 2016 della Coppa Italia alla Juventus grazie alla vittoria per 1-0 sul Milan, nello scorso fine settimana a livello europeo sono andate in scena tantissime finali con relativi vincenti, di seguito riassunti.

Inghilterra: FA Cup vinta dal Manchester United, grazie al 2-1 al Crystal Palace al termine dei tempi supplementari.

Spagna: dopo la Liga il Barcellona alza al cielo anche la Coppa del Re, nel 2-0 al Siviglia firmato dai gol di Jordy Alba e Neymar al termine dei supplementari.

Germania: coppa nazionale al Bayern Monaco, già vincitore della Bundesliga, con il 4-3 finale al termine dei rigori al Borussia Dortmund.

Francia: dopo Juventus, Barcellona e Bayern Monaco, arriva la quarta doppietta europea campionato + coppa, firmata in questo caso dal Paris Saint Germain, dopo il 4-2 finale all’Olympique Marsiglia con doppietta di Zlatan Ibrahimovic.

Portogallo: doppia assegnazione di titoli, con la Coppa di Lega vinta dal Benfica (6-2 al Maritimo) e la Taça de Portugal alzata dallo Sporting Braga (3-2 al Porto dopo i rigori).

Austria: finale di OFB Cup senza storia, con la netta vittoria del Salisburgo per 5-0 sull’Admira.

Scozia: nella finalissima di FA Cup, trionfano gli Hibernian, grazie al 2-1 ai Rangers Glasgow.

Coppa Italia: vince Juve infinita contro un buon Milan

(luca rolandi)  La Juventus ripete il double dello scorso anno, vince la finalissima dell’Olimpico di Roma, nella più classica delle finali contro il Milan, 1-0 ai supplementari con il suo uomo di coppa Alvaro Morata e si aggiudica anche la Coppa Italia.

Il giudizio finale conferma ciò che è legge da alcuni anni: la Juve domina e vince anche quando soffre, come ieri sera, il Milan si sfalda e non raggiunge le coppe per il terzo anno consecutivo. Si tratta di un record negativo che, di fatto chiude, l’era berlusconi, piena di gloria e successo, ma che ieri è giunta ai titoli di coda. Il Milan gioca una delle partite più belle della stagione ma conferma di non avere giocatori in grado di metterla dentro, neppure il pur bravo Bacca.
La Juve soffre e controlla, poi esce alla distanza e sfiora la rete. Le finali sono tutte difficili e quando sempre certo l’esito ai rigori ecco che arriva il goleador d Coppa.
Lo scorso anno a segno due volte con Real e nella finalissima con il Barca e ieri fromboliere per l’11esima in casa della Vecchia Signora. Proprio Alvaro Morata contesto tra Real e Juve e mezza Europa. Agnelli e Marotta dovranno fare di tutto per trattenere un giocatore così. Vince la Juve e ora il suo compito sarà tornare in vetta all’Europa. Resto solo quello a Madama per tornare anche bella nel Continente. Ma per fare ciò dovrà rinforzarsi ancora per cercare di dare l’assalto al trofeo e sfatare quell’ultimo maledetto tabù chiamato Champions.

Di seguito il tabellino della Finale di Coppa Italia 2016.
Juventus- Milan 1-0 dopo i tempi supplementari
Rete: Morata al 110′
Milan: Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Poli, Montolivo, Kucka; Honda, Bonaventura, Bacca. Subentrati (subentrati Josè Mari, Niag e Balotelli)
Juventus: Neto, Rugani, Barzagli, Chiellini, Lichtsteiner, Lemina, Hernanes, Pogba, Evra, Dybala, Mandzukic (subentrati Alex Sandro, Cuadrado e Morata).

Juventus 11 5 1938, 1942, 1959, 1960, 1965, 1979, 1983,1990, 1995, 2015, 2016 1973, 1992, 2002, 2004, 2012
Roma 9 8 1964, 1969, 1980, 1981, 1984, 1986, 1991,2007, 2008 1937, 1941, 1993, 2003, 2005,2006, 2010, 2013
Inter 7 6 1939, 1978, 1982, 2005, 2006, 2010, 2011 1959, 1965, 1977, 2000, 2007,2008
Fiorentina 6 4 1940, 1961, 1966, 1975, 1996, 2001 1958, 1960, 1999, 2014
Lazio 6 2 1958, 1998, 2000, 2004, 2009, 2013 1961, 2015
Torino 5 8 1936, 1943, 1968, 1971, 1993 1938, 1963, 1964, 1970, 1980,1981, 1982, 1988
Milan 5 8 1967, 1972, 1973, 1977, 2003 1942, 1968, 1971, 1975, 1985,1990, 1998, 2016
Napoli 5 4 1962, 1976, 1987, 2012, 2014 1972, 1978, 1989, 1997
Sampdoria 4 3 1985, 1988, 1989, 1994 1986, 1991, 2009
Parma 3 2 1992, 1999, 2002 1995, 2001
Bologna 2 0 1970, 1974
Atalanta 1 2 1963 1987, 1996
Genoa 1 1 1937 1940
Venezia 1 1 1941 1943
Vado 1 0
(1922)