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Supercoppa Europea 2021: a Belfast il Chelsea supera il Villareal ai rigori

(daniele amadasi)  L’edizione della Supercoppa Europea 2021 disputata ieri sera al Windsor Park di Belfast nell’Irlanda del Nord, va agli inglesi del Chelsea, che ha superato al termine dei rigori la resistenza degli spagnoli del Villareal.

Avanti per 1-0 all’intervallo grazie alla rete al minuto 27′ siglata dal centrocampista marocchino Hakim Ziyech il Chelsea si è fatto recuperare nel corso della ripresa dal Villereal, in gol al 73′ con Gerard Moreno.
Conclusa in parità la sfida al 90′ ed al termine dei due tempi supplementari, la sfida di Belfast è stata decisa dai rigori, quattordici in totale, che hanno visto per il Chelsea le reti di Azpilicueta, Marcos Alonso, Mount, Jorginho, Pulisic e Rudiger, mentre per il Villareal sono andati a segno G. Moreno, Estupinan, Gomez, Raba e Foyth.
Errori dal dischetto nella prima serie per Havertz e Mandi e quello decisivo di Albiol nella serie ad oltranza, con il penalty parato da Kepa, entrato in campo all’ultimo minuto di gara.

Il tabellino della finalissima di Supercoppa Europea 2021.
Chelsea – Villareal 7-6 dopo i rigori (1-1 al 120′): 27’ Ziyech (1-0), 73′ G. Moreno; rigore decisivo Rudiger (Chelsea).
Formazione Chelsea (3-4-2-1): Mendy (119′ Kepa), Zouma (65’ Christensen), Chalobah, Rudiger, Hudson-Odoi (82’ Azpilicueta), Kante (65′ Jorginho), Kovacic, Marcos Alonso, Ziyech (88′ Pulisic), Havertz, Werner (65’ Mount). In panchina e non entrati in campo: Thiago Silva, Abraham, Loftus-Cheek, Chilwell, James, Emerson Palmieri. Allenatore: Tuchel.
Formazione Villareal (4-3-3): Asenjo, Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza (58′ Estupinan),Trigueros (71′ Gomez), Capoue (70′ Gaspar), A. Moreno (85′ Morlanes), Pino (91′ Mandi), G. Moreno, Dia (85’ Raba). In panchina e non entrati in campo: Rulli, Alcacer, Iborra, Barreno, Pena, Nino.
Allenatore: Emery.
Arbitro: Karasev (Russia).

Ammoniti: Rudiger, Tuchel, Pino, Raba, Kepa.

L’albo d’oro della Uefa Supercoppa.
1973: Ajax
1974: non disputata
1975: Dinamo Kiev
1976: Anderlecht
1977: Liverpool
1978: Anderlecht
1979: Nottingham Forest
1980: Valencia
1981: non disputata
1982: Aston Villa
1983: Aberdeen
1984: Juventus
1985: non disputata
1986: Steaua Bucarest
1987: Porto
1988: Malines
1989: Milan
1990: Milan
1991: Manchester United
1992: Barcellona
1993: Parma
1994: Milan
1995: Ajax
1996: Juventus
1997: Barcellona
1998: Chelsea
1999: Lazio
2000: Galatasaray
2001: Liverpool
2002: Real Madrid
2003: Milan
2004: Valencia
2005: Liverpool
2006: Siviglia
2007: Milan
2008: Zenit San Pietroburgo
2009: Barcellona
2010: Atletico Madrid
2011: Barcellona
2012: Atletico Madrid
2013: Bayern Monaco
2014: Real Madrid
2015: Barcellona
2016: Real Madrid
2017: Real Madrid
2018: Atletico Madrid
2019: Liverpool
2020: Bayern Monaco
2021: Chelsea

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Euro 2020 (2021): a Wembley trionfa l’Italia contro gli inglesi padroni di casa

(daniele amadasi)  L’impresa sportiva di domenica 11 luglio non riuscita al tennista Matteo Berrettini sconfitto 1-3 nella finalissima del pomeriggio di Wimbledon contro il numero uno al mondo Novak Djokovic, la compie in serata a Londra allo Stadio di Wembley la nazionale di calcio diretta da Roberto Mancini che si aggiudica l’edizione di Euro 2020 rinviata di un anno causa pandemia da Covid-19 nella finalissima vinta ai rigori contro i padroni di casa dell’Inghilterra.

Sotto di un gol dopo solo 120 secondi dal fischio iniziale della finalissima per via di un madornale errore di posizione difensiva in marcatura di Giovanni Di Lorenzo su Luke Shaw, un Italia sotto tono per tutto il primo e con le pessime prestazioni di Nicolò Barella a centrocampo ed Ciro Immobile in attacco, sostituiti nella ripresa da Bryan Cristante e Domenico Berardi, ha trovato il meritato pareggio al minuto 67’ in mischia con Leonardo Bonucci, dopo avere sfiorato la rete due volte con Federico Chiesa ed una con Lorenzo Insigne. Ritrovata la parità e sfiorato anche il raddoppio con Berardi la sfida Italia-Inghilterra è proseguita ai supplementari a cavallo di altri tre cambi azzurri con gli ingressi in campo di Federico Bernardeschi, Andrea Belotti e Manuel Locatelli al posto di Chiesa, Insigne e Marco Verratti.
Nel corso dei supplementari le due squadre hanno rispettivamente controllato la gara senza rischiare, facendo si che il titolo europeo 2020-2021 dopo 136 minuti, considerando i vari recuperi (4’ + 7’ + 2’ + 3’) ed anche l’ingresso in campo di Alessandro Florenzi per Emerson Palmieri, venisse assegnato dai tiri di rigore.
Dagli undici metri per l’Italia sono andati a segno Berardi, Bonucci e Bernardeschi, per l’Inghilterra solo Kane e Maguire, considerando gli errori italiani di Belotti e Jorginho, inglesi di Sancho, Rashford e Saka anche per via delle due parate decisive di Gigio Donnarumma, eletto migliore giocatore di un campionato europeo che si è anche archiviato con il primo posto in coabitazione a livello di classifica marcatori con cinque reti a testa di Cristiano Ronaldo (Portogallo) e Patrick Schick (Cekia).
Da neo campione d’Europa l’Italia di capitan Giorgio Chiellini, tornerà protagonista in autunno con la Final Four della Uefa Nations League, dove si giocherà il secondo titolo continentale insieme a Belgio, Spagna e Francia.

Il riassunto di Euro 2020 (2021): classifiche finali gironi eliminatori e fase a play-off ad eliminazione diretta.
Girone “A”: Italia 9 punti, Galles 4, Svizzera 4 e Turchia 0.
Girone “B”: Belgio 9 punti, Danimarca 3, Finlandia 3 e Russia 3.
Girone “C”: Olanda 9 punti,  Austria 6, Ucraina 3, NordMacedonia 0.
Girone “D”: Inghilterra 7 punti, Croazia 4, Cekia 4 e Scozia 1.
Girone “E”: Svezia 7 punti, Spagna 5, Slovacchia 3 e Polonia 1.
Girone “F”: Francia 5 punti, Germania 4, Portogallo 4 ed Ungheria 2.
Così negli ottavi di finale: Belgio-Portogallo (B1-F3) 1-0, Italia-Austria (A1-C2) 2-1 dopo i supplementari, Francia-Svizzera (F1-A3) 7-8 dopo i rigori (3-3 al 120′), Croazia-Spagna (D2-E2) 3-5 dopo i supplementari, Svezia-Ucraina (E1-C3) 1-2 dopo i supplementari, Inghilterra-Germania (D1-F2) 2-0, Olanda-Cekia (C1-D3) 0-2 e Galles-Danimarca (A2-B2) 0-4.
Così nei quarti di finale: Belgio-Italia 1-2, Svizzera-Spagna 2-4 dopo i rigori (1-1 al 120′), Ucraina-Inghilterra 0-4 e Cekia-Danimarca 1-2.
Così nelle semifinali: Italia-Spagna 5-3 dopo i rigori (1-1 al 120′) ed Inghilterra-Danimarca 2-1 dopo i supplementari.
Così nella finalissima: Italia-Inghilterra 4-3 dopo i rigori (1-1 al 120′).
Verdetto: Italia vincitrice di Euro 2020 e campione d’Europa 2021.

L’albo d’oro dei campionati europei Uefa per nazioni.
3 successi: Spagna (1964, 2008 e 2012) e Germania (1972, 1980 e 1996).
2 successi: Italia (1968 e 2020) e Francia (1984 e 2000).
1 successo: Portogallo (2016), Grecia (2004), Danimarca (1992), Olanda (1988), Cecoslovacchia (1976) e Russia (1960).

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Copa America 2021: a Rio de Janeiro trionfa l’Argentina

(daniele amadasi)  L’edizione della Copa America 2021 disputata in Brasile va all’Argentina che di fronte ai 7’800 spettatori dello Stadio Maracanã di Rio de Janeiro per via della capienza ridotta causa Covid-19, supera nella finalissima i padroni di casa per 1-0 grazie alla marcatura di Angel Di Maria al minuto 22 del primo tempo.

Per l’Argentina priva diretta da Lionel Scaloni e priva di Paulo Dybala,  quindicesimo trionfo del campionato sudamericano a livello di nazionali che arriva a distanza di ben 28 anni dall’ultima vittoria della selezione albiceleste.
Medaglia di bronzo invece per la Colombia che nella finale di consolazione per il 3°/4° posto ha superato il Perù per 3-2 con rete di Juan Cuadrado e doppietta di Luis Diaz, capocannoniere della competizione con quattro marcature alla pari dell’argentino Lionel Messi finalmente vincitore di un trofeo in carriera anche con la sua nazionale.
Con il podio composto da Argentina, Brasile e Colombia si è così conclusa l’edizione della Copa America 2021 andata in scena da domenica 13 giugno a domenica 11 luglio, prima attraverso la disputa dei classici gironi eliminatori e poi con la fase a play-off ad eliminazione diretta, che andiamo di seguito a riassumere.

Classifica finale Girone “A”: Argentina 10 punti, Uruguay 7, Paraguay 6, Cile 5 e Bolivia 0 .
Classifica finale Girone “B”:  Brasile 10 punti, Perù 7, Colombia 4, Ecuador 3 e Venezuela 2.
Così nei quarti di finale: Argentina-Ecuador 3-0, Uruguay-Colombia 2-4 dopo i rigori (0-0 al 90′), Brasile-Cile 1-0 e Perù-Paraguay 7-6 dopo i rigori (3-3 al 90′). 
Così nelle semifinali: Argentina-Colombia 4-3 dopo i rigori (1-1 al 90′) e Brasile-Perù 1-0.
Finale 3°-4° posto: Colombia-Perù 3-2.
Finale 1°-2° posto: Argentina-Brasile 1-0.

L’albo d’oro della Copa America.
15 successi: Argentina (1921, 1925, 1927, 1929, 1937, 1941, 1945, 1946, 1947, 1955, 1957, 1959, 1991, 1993 e 2021) ed Uruguay (1916, 1917, 1920, 1923, 1924, 1926, 1935, 1942, 1956, 1959, 1967, 1983, 1987, 1995 e 2011).
9 successi: Brasile (1919, 1922, 1949, 1989, 1997, 1999, 2004, 2007 e 2019).
2 successi: Paraguay (1953 e 1979), Perù (1939 e 1975) e Cile (2015 e 2016)
1 successo: Colombia (2001) e Bolivia (1963).

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Europei 2021: si parte venerdì con Italia-Turchia

(daniele amadasi)  Con un anno di ritardo causa pandemia sanitaria da Covid-19 è tutto pronto  a livello Uefa per il via agli Europei 2021 che vedono al via 24 nazionali suddivise in sei gironi.
Archiviata la precedente fase di qualificazione, con il passaggio del turno di 24 squadre e l’eliminazione delle restanti 31 rispetto alle complessive 55 iniziali, da domani, venerdì 11 giugno, prenderà al via l’edizione 2021 degli Europei con la gara inaugurale Italia-Turchia in programma allo Stadio Olimpico di Roma, con la presenza di pubblico, seppure in versione ridotta.

La finalissima della 16.esima edizione continentale per nazioni verrà disputata domenica 11 luglio allo Stadio Wembley di Londra in Inghilterra, al termine delle due fasi eliminatoria a gironi e di quella a play-off a partire dagli ottavi di finale con la presenza delle prime due classificate di ogni girone e delle quattro migliori terze.
In palio il titolo europeo vinto nel 2016 dal Portogallo, inserito nel cosiddetto girone di ferro insieme a Germania e Francia.
Per la corrente rassegna europea insieme alla sede italiana di Roma e di quella inglese di Londra, sono state scelti altri nove stadi che ospiteranno le partite: la Johan Cruijff Arena di Amsterdam (Olanda), lo Stadio Olimpico di Baku (Azerbaigian), l’Arena Națională di Bucarest (Romania), la Puskás Arena di Budapest (Ungheria), il Parken Stadium di  Copenaghen (Danimarca), l’Hampden Park di  Glasgow (Scozia), la Fußball Arena di Monaco di Baviera (Germania), lo Stadio di San Pietroburgo (Russia) e l’Estadio La Cartuja di Siviglia (Spagna). 

Per l’Italia diretta da Roberto Mancini dopo la sfida di venerdì alla Turchia, impegni casalinghi, sempre sul terreno dell’Olimpico davanti ad un massimo di 23’309 spettatori, contro Svizzera (mercoledì 16 giugno) e Galles (domenica 20 giugno).

La rosa dei 25 giocatori azzurri convocati dal tecnico Mancini.
Portieri (3): Donnarumma (Milan), Meret (Napoli) e Sirigu (Torino).
Difensori (8): Acerbi (Lazio), Bastoni (Inter), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Di Lorenzo (Napoli), Florenzi (Paris Saint Germain), Spinazzola (Roma) e Toloi (Atalanta).
Centrocampisti (7): Barella (Inter), Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Locatelli (Sassuolo), Pellegrini (Roma), Pessina (Atalanta) e Verratti (Paris Saint Germain).
Attaccanti (7): Belotti (Torino), Berardi (Sassuolo), Bernardeschi (Juventus), Chiesa (Juventus), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli) e Raspadori (Sassuolo).

La composizione dei sei gironi dei Europeo 2021.
Girone “A”: Turchia, Svizzera, Italia e Galles.
Girone “B”: Russia, Belgio, Danimarca e Finlandia.
Girone “C”: Austria, Olanda, Macedonia del Nord ed Ucraina.
Girone “D”: Cekia, Croazia, Scozia ed Inghilterra.
Girone “E”: Svezia, Polonia, Spagna e Slovacchia.
Girone “F”: Germania, Francia, Ungheria e Portogallo.

L’albo d’oro dei campionati europei per nazioni di calcio 
3 titoli: Germania e Spagna.
2 titoli: Francia.
1 titolo: Italia,  Portogallo, Danimarca, Grecia, Russia,
Olanda e Cecoslovacchia.

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