(redazione) A due giorni dalla scadenza dei termini relativi alle iscrizioni al prossimo campionato di Serie “B”, i riflettori si sarebbero potuti spostare con insistenza sulla Ternana Calcio, dopo l’annunciato disinvestimento da parte della Famiglia Longarini, proprietaria del club umbro.
Invece il club umbro, classificatasi al 18.esimo posto in classifica nell’ultimo campionato cadetto, dopo aver chiuso l’esperienza di Edoardo Longarini alla propria guida, ha visto ratificare in questi giorni l’auspicato passaggio di mano della sua proprietà a Stefano Bandecchi, presidente dell’Unicusano Fondi, che ha superato per la corsa alla guida dei neroverdi la concorrenza di Piero Camilli, ex proprietario del Grosseto.
Con il nuovo avvento del Patron Bandecchi la Ternana Calcio, fondata nel 1925 e famosa anche per la presenza del mitologico Drago Thyrus sullo stemma societario bicolore rosso e verde, potrà quindi adempiere senza alcun problema alle pratiche necessarie per iscrivere il proprio club al prossimo campionato di Serie “B”.
Torneo cadetto edizione 2017-2018 che a livello mercato in casa Ternana vedrà l’operatività del Direttore sportivo Luca Evangelisti, mentre dal punto di vista tecnico la guida della prima squadra è stata affidata al 54.enne Sandro Pochesci, l’anno scorso allenatore del Fondi in Lega Pro.
Con la certezza di avere quindi la Ternana ai nastri di partenza della Serie “B” 2017-2018, cadono anche le candidature delle squadre di Lega Pro che erano già pronte a presentare domanda di ripescaggio come Trapani, Alessandria, Lecce e Livorno.
Ripescaggio in Serie “B” che a livello di cronaca avrebbe dovuto vedere a livello finanziario un impegno economico di un milione di €uro per il club interessato, considerando i 700 mila €uro richiesti dalla FIGC a fondo perse ed i 300 mila € necessari per la fidejussione.