(daniele amadasi)  Nonostante la sconfitta interna contro il Sassuolo (0-1) e la matematica retrocessione del Frosinone in Serie “B” a far notizia dal Matusa sono gli applausi a fine gara rivolti dal pubblico ciociaro ai propri giocatori e l’invito a riprovare a tornare in Serie “A” al più presto.
Questa la copertina della 37.esima giornata di Serie “A” contraddistinta a livello di risultati dall’indolore sconfitta della Juventus a Verona contro il già retrocesso Hellas (2-1), dalle vittorie interne di Roma (3-0 al ChievoVerona), Inter (2-1 all’Empoli) e Genoa (3-0 nel derby ospitato a Marassi dalla Sampdoria), da quelle esterne di Napoli (2-1 a Torino), Milan (1-0 a Bologna) e Lazio (3-1 al Carpi) e dai pareggi in Atalanta-Udinese (1-1) e Fiorentina-Palermo (0-0).

Penultima giornata di campionato che ha tra l’altro visto gli addi al calcio giocato di fronte ai rispettivi pubblici amici e con ultimo gol in carriera per Luca Toni (Hellas Verona) e Gianpaolo Bellini (Atalanta), mentre Manuel Pasqual dopo 11 anni in maglia Fiorentina ha salutato in lacrime il pubblico del Franchi, avendo deciso di terminare la propria carriera in un’altra squadra.

Tornando invece alle questioni prettamente di campo, negli ultimi novanti minuti assisteremo a tre volate per la corsa al secondo posto con ammissione diretta alla Champions League tra Napoli e Roma, al sesto posto con vista preliminari estivi di Europa League  fra Sassuolo e Milan ed alla quart’ultima piazza con annessa salvezza e permanenza in massima tra Palermo e Carpi.

L’attuale classifica di Serie “A”: Juventus 88 punti; Napoli 79; Roma 77; Inter 67; Fiorentina 61; Sassuolo 58; Milan 57; Lazio 54;  ChievoVerona 49; Genoa 46;  Torino 45; Empoli 43; Atalanta 42; Bologna 41; Sampdoria 40; Udinese 39; Palermo 36; Carpi 35; Frosinone 31; HellasVerona 25.
Verdetti: Juventus Campione d’Italia 2015-2016; Hellas Verona e Frosinone retrocesse in Serie “B”.

L’attuale classifica marcatori:  G. Higuain (Napoli)  33 reti; C. Bacca (Milan) e P. Dybala (Juventus)  17; M. Icardi (Inter)  16; C. Eder (Inter+Sampdoria), J. Ilicic (Fiorentina),  N. Kalinic N. (Fiorentina), L. Pavoletti (Genoa) e  M. Salah (Roma) 13.

Così nella prossima ed ultima 38.esima giornata di campionato (14-15 maggio): sabato 17 maggio ore 17.00 Juventus-Sampdoria, ore 20.45 Milan-Roma, Napoli-Frosinone  e Sassuolo-Inter; domenica ore 18.00  Chievo- Bologna, Empoli-Torino e Genoa-Atalanta, ore 20.45 Lazio-Fiorentina, Palermo-HellasVerona ed Udinese-Carpi.

(daniele amadasi)  Tra questa sera e domani la Champions League svelerà i nomi delle due squadre che si contenderanno il titolo europeo 2016 nella finalissima di Milano del prossimo 28 maggio.

A Monaco questa sera il Bayern affronta l’Atlético Madrid, ripartendo dalla sconfitta per 0-1 nella gara di andata, per una sfida dal pronostico quasi impossibile, seppure i tedeschi di Mister Guardiola potranno avere dalla loro la spinta dei tifosi di casa.

Domani sera invece il Real Madrid affronta al Bernabeu il Manchester City, nella speranza di recuperare Cristiano Ronaldo, fondamentale per annullare lo 0-0 maturato in Inghilterra.

(daniele amadasi)  Dopo la scontata vittoria del Paris Saint Germain in Ligue-1, a livello europeo è arrivata a compimento l’impresa del Leicester City di Claudio Ranieri, da ieri campione d’Inghilterra per la prima volta e con due giornate di anticipo dalla conclusione della Premier League. Un successo quasi storico per le volpi della piccola cittadina inglese di Leicester (200 mila abitanti), partite ad inizio stagione per salvarsi e con una quota scudetto pagata 5’000 volte, considerando che le vere favorite al successo finale erano le corazzate Manchester United, Chelsea, Manchester City, Arsenal e Liverpool.

Dal successo del Leicester passiamo invece e come nostra abitudine a riassumere le situazioni dei principali campionati esteri, ovvero delle massime serie di Inghilterra, Spagna, Germania, Francia, Olanda e Portogallo.

Premier League inglese: dietro al Leicester (77 punti) campione, Tottenham Hotspur (70), Arsenal (67) e Manchester City (64) hanno già blindato le proprie posizioni Champions, mentre per i due posti Europa League sono in lizza Manchester United (60), West Ham (59) e Southampton (57). Già retrocesso l’Aston Villa (16), per evitare gli altri due posti che portano in Premiership sono in corsa Norwich (31), Sunderland (32) e Newcastle (33).

Liga spagnola: corsa al titolo sempre più entusiasmante, con Barcellona (85), Atlético Madrid (85) e Real Madrid (84) racchiuse in un solo punto a due giornate dal termine. Villareal (64) già sicuro del quarto posto, mentre Athletic Bilbao (58) e Celta Vigo (57) sono ad un passo dalla qualificazione in Europa League. Con il Levante (29) già retrocesso, per evitare gli altri due posti che portano in Segunda Division, troviamo Getafe (35), Gijón (35), Rajo Vallecano (35) e Granada (36).

Bundesliga tedesca: a due giornate dal termine del campionato la capolista Bayer Monaco (82 punti) conserva i cinque punti di vantaggio sul Borussia Dortmund (77) secondo della classe. Con il Bayer Leverkusen già sicuro del terzo posto, è bagarre per la quarta posizione con vista Champions League tra Borussia Monchengladbach (49), Hertha Berlino (49), Schalke’04 (48) e Mainz (46). Già retrocesso l’Hannover (22), per evitare il penultimo posto è corsa a tre fra Stoccarda (33), Eintracht Francoforte (33), Werder Brema (34) e Darmstad (35).

Ligue-1 francese: a due giornate dal termine del campionato e con il PSG (89 punti) già campione, Monaco (62) e Lione (62) sono ad un passo dalla qualificazione Champions, mentre per la corsa ai due posti di Europa League Saint Etienne (58) e Nizza (57) sono in vantaggio sul Lilla (56). Per la lotta retrocessione, oltre al Trojes già in Ligue-2, è corsa a tre fra Tolosa (34), Reims (36) ed Ajaccio (37) per un unico posto salvezza.

Eredivisie olandese: ad una sola giornata dal termine del campionato Ajax e PSV Eindhoven si trovano al comando a pari punti (81), seppure in caso di arrivo affiancato anche al termine della 34.esima giornata, saranno i lancieri di Amsterdam a trionfare.

Premeira Liga portoghese: a due giornate dalla fine è corsa a due ed in chiave derby per il titolo lusitano, tra Benfica (82) e Sporting Lisbona (80). Per la corsa retrocessione, praticamente invece già tutto deciso, con Academica e Tondela prossime alla relagazione in Segunda Liga.