Serie A: Napoli campione d’inverno e con già mezzo scudetto cucito sulle maglie

(daniele amadasi)  Con la disputa della 19.esima giornata si è concluso il girone di andata della Serie “A” 2022-2023, archiviato con il primo posto solitario del Napoli, autentico dominatore della prima parte di stagione.

In 19 gare i partenopei guidati da Luciano Spalletti hanno totalizzato ben 50 punti, frutto di 16 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta, lasciando dietro da parte solo sette lunghezze dal percorso netto e dall’altro dodici e tredici punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, ovvero Milan (38), Inter (37), Lazio (37) e Roma (37).

A livello teorico anche la Juventus si sarebbe ritrovata a quota 38 punti, senza la penalizzazione di quei 15 punti comunatagli dal primo grado della sentenza sportiva per violazioni a livello di plusvalenze. Una sentenza che in attesa dei successivi gradi di giudizio che ha fatto molto discutere considerando l’assoluzione di tutte le squadre coinvolte, eccetto la Juventus che difficilmente da sola  avrebbe potuto compiere un reato, traducendo in pieno il pensiero accusatorio del Procuratore Federale, Giuseppe Chinè (“La pena deve essere afflittiva, la Juventus in classifica deve finire ora dietro la Roma, fuori dalla zona delle Coppe Europee”) e sorvolando invece sul filone partenopeo delle plusvalenze che vedono pesantemente il Napoli per il Caso Oshimen relativo all’acquisto del giocatore dal Lille nell’estate del 2020.

Diatribe e polemiche extra campo la prima parte di stagione, oltre all’assegnazione all’Inter del primo trofeo stagionale targato Supercoppa Italianaha confermato lo strapotere del Napoli, risultato protagonista anche in Uefa Champions League.
Come detto dietro la capolista Napoli troviamo nel giro di un solo punto le due formazioni milanesi e quelle romane, a seguire l’Atalanta che occupa l’ultima piazza corsa qualificazione europea, dal momento che il settimo posto con vista coppe Uefa sarà aggiudicato alla vincente della Coppa Italia, arrivata ad oggi ai quarti di finale.
Per quel che concerne invece la corsa e la lotta salvezza, le situazioni di Sampdoria e Cremonese appaiono fortemente compromesse, mentre quella dell’HellasVerona, soprattutto alla luce dell’ultima vittoria in campionato degli scaligeri, da qualche speranza di recupero.

La classifica della Serie “A” al termine del girone di andata: Napoli 50 punti, Milan 38, Inter, Lazio e Roma 37, Atalanta 35, Udinese 28, Torino 26, Empoli 25, Juventus (-15), Fiorentina e Bologna 23, Monza 22, Lecce 20, Spezia e Salernitana 18, Sassuolo 17, Hellas Verona 12, Sampdoria 9 e Cremonese 8.

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Supercoppa Italiana 2022: a Riyahd trionfa l’Inter nel 3-0 al Milan

(daniele amadasi) L’edizione 2022 della Supercoppa Italiana andata in scena ieri sera, mercoledì 18 gennaio 2023, al King Fahd International Stadium di (Arabia Saudita) con la riproposizione araba del derby della Madonnina, è stata caratterizzata dal filone monologo targato Inter, con i neroazzurri usciti trionfanti con il netto 3-0 finale al Milan.

Una finalissima di Supercoppa Italiana senza storia diretta bene dall’arbitro Maresca e vinta dall’Inter al termine di novanta minuti contraddistinti dalle marcature neroazzurre messe a segno da Federico Di Marco (10’) ed Edin Dzeko (21’) nel corso del primo tempo e da Lautaro Martinez (77’) nella ripresa. Con l’odierna vittoria l’Inter raggiunge il Milan a quota 7 successi in Supercoppa Italiana, dietro la Juventus prima con 9 successi nelle complessive 35 edizioni sinora disputate.

Il tabellino della Supercoppa Italiana 2022.
Milan – Inter 0-3; marcatori: 10′ Dimarco, 21′ Džeko, 77′ Lautaro Martínez.
Formazione Milan (4-2-3-1): Tătărușanu; Calabria (79′ Dest), Kjær (65′ Kalulu), Tomori, Theo Hernández; Tonali, Bennacer; Messias (65′ Origi), Brahim Díaz (65′ De Ketelaere), R. Leão; Giroud (79′ Rebić).
A disposizione: Mirante, D. Vásquez, Bozzolan, Gabbia, Thiaw, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Adli, Saelemaekers. Allenatore: Pioli.
Formazione Inter (3-5-2): Onana; Škriniar, Acerbi, Bastoni (84′ de Vrij); Darmian, Barella (71′ Gagliardini), Çalhanoğlu (84′ Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (63′ Gosens); Džeko (71′ J. Correa), Lautaro Martínez.
A disposizione: Brazão, Cordaz, Handanović, D’Ambrosio, Bellanova, Dumfries, Zanotti, Brozović, V. Carboni, Lukaku. Allenatore: S. Inzaghi.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Ammoniti: 33′ Barella (I), 72′ Çalhanoğlu (I), 77′ Theo Hernández (M), 78′ Lautaro Martínez (I), 85′ Tonali (M).