Recopa Sudamericana 2018: dopo i rigori trionfa il Gremio

(daniele amadasi)  Nel corso dell’ultima notte italiana e quindi nella serata latina di mercoledì 21 febbraio si è aggiudicata l’edizione 2018 della Recopa Sudamericana, l’equivalente della Supercoppa Europea targata Uefa.
A contendersi il titolo continentale per club i brasiliani del Gremio vincitori della Copa Libertadores e gli argentini dell’Independiente vincitori della Copa Sudamericana.

Terminata in pareggio la gara di andata disputata ad Avellaneda in Argentina nell’1-1 fra Independiente e Gremio dello scorso 15 febbraio deciso dalle reti di Luan (0-1 al 22′) e dall’autorete di Cortez (1-1 al 33′), la Recopa Sudamericana è stata decisa ai rigori al termine della gara di ritorno andata in scena a Porto Alegre in Brasile. Conclusi i tempi regolamentari e supplementari in parità per 0-0 e considerando la diversa regola fra gol segnati in casa e trasferta rispetto alle competizioni Uefa, Gremio ed Independiente si sono giocati il titolo dagli undici metri.
Per i brasiliani sono andati a segno Maicon, Cicero, Jael, Everton e Luan, per gli argentini i soli Gaibor, Meza, Domingo e Romero, considerando che è risultato decisivo ai fine del 5-4 finale il penalty sbagliato da Benitez.

Dopo l’edizione del 1996 per il Gremio si tratta della seconda vittoria della Recopa Sudamericana, per la quale riportiamo di seguito l’albo d’oro complessivo della manifestazione per numero di successi a partire dalla prima edizione targata 1989.
4 successi: Boca Juniors (Argentina).
2 successi: San Paolo (Brasile), River Plate (Argentina), Internacional Porto Alegre (Brasile), LDU Quito (Equador), Olimpia Asùncion (Paraguay) e Grêmio (Brasile).
1 successo: Cruzeiro (Brasile), Independiente (Argentina), Atlético Nacional (Colombia), Vélez Sarsfield (Argentina), Cienciano (Perù), Deportivo Colo-Colo (Cile), Nacional (Uruguay), Santos (Brasile), Corinthians (Brasile) ed Atlético Mineiro

Calciomercato: Can e De Vrij i colpi Juve ed Inter a parametro zero

(daniele amadasi)  Come consuetudini i grandi colpi di calciomercato a parametro zero vengono definiti tra febbraio e marzo e senza dubbio i due nomi più in auge sono quelli di Emre Can e Stefan De Vrij.
Sia il 24.enne centrocampista tedesco di origine turca che il 26.enne difensore centrale olandese termineranno al prossimo 30 giugno le rispettive esperienze con Liverpool e Lazio e quotazioni alla mano ad attendere i due calciatori a braccia aperto ci sono Juventus ed Inter.
Ad entrambi bianconeri e neroazzurri hanno offerto un contratto quinquennale variabile fra i 4 ed i 5 milioni di €uro netti a stagione, forti del fatto di non sborsare un centesimo per l’acquisto dei cartellini.

Per avere la certezza degli arrivi di Emre Can alla Juventus e Stefan De Vrij all’Inter occorrono le firme sui contratti, seppure in casa bianconero l’affare sia dato ad oltre il 90% delle probabilità, mentre in quella neroazzurra si parla di un 60% considerando anche la concorrenza di Barcellona (25%) e Chelsea (15%), con quest’ultimi in attesa dell’eventuale sanzione dell’Uefa per il blocco mercato di un anno causa contestata violazione del tesseramento di alcuni giocatori.
Su tali premesse la Juventus metterebbe a disposizione di Mister Max Allegri dopo i già certi rinforzi per la difesa firmati da Mattia Caldara e Leonardo Spinazzola dall’Atalanta un’altra importantissima pedina per proprio il centrocampo, mentre l’Inter in aggiunta all’ottimo acquisto di Milan Škriniar con l’approdo di Stefan De Vrij si troverebbe già in casa il naturale sostituto del dato partente Miranda.

Se son rose fioriranno in primavera e nel frattempo di queste vicende del calciomercato e non solo di casa Juventus ed Inter ma anche di Milan, Atalanta e Torino oltre che delle anteprime campionato di Serie A e Serie B, ne parleremo questa sera dalle ore 19.00 alle ore 21.00 nella nostra trasmissione di “Calcioparlando on air” in onda sulle frequenze radiotelevisive FM (96,100 di Milano, Como, Varese, Monza, Lecco, Bergamo, Lodi e province) e DDT (canale 778 in tutta la Lombardia) di RadioMilanInterTV ed in diretta Facebook sulle relative pagine di Calcioparlando, Radio Milan Inter e Radio Calcio 24.