(daniele amadasi) Dopo le numerose e variegate ipotesi di questi giorni, al termine delle riunioni dei due comitati di domani, mercoledì 17 giugno 2020, la Uefa renderà noti i nuovi format per la ripresa e l’assegnazione delle edizioni 2019-2020 della Champions League e della Europa League, ripartendo ad agosto dal completamento degli ottavi di finale, interrotti lo scorso 11 marzo per via della pandemia provocata dal Covid-19.
A livello di Uefa Champions League si ripartirà quindi, sulla base dei già avvenuti approdi ai quarti di finale da parte di Paris Saint Germain, Atlético Madrid, Atalanta e Lipsia, alla disputa delle restanti quattro gare di ritorno, ovvero Juventus – Olympique Lione (andata 0-1), Manchester City – Real Madrid (andata 2-1), Bayern Monaco – Chelsea (andata 3-0) e Barcellona – Napoli (andata 1-1).
I match saranno disputati regolarmente in casa della Juventus a Torino, del City a Manchester, del Bayern a Monaco di Baviera e del Barcellona al Nou Camp, seppure nel rigoroso formato delle porte chiuse. Probabili date della ripartenza venerdì 7 e sabato 8 agosto 2020.
Analogo discorso per la Uefa Europa League, seppure per completare il turno degli ottavi di finale restano da giocare ancora due delle otto gare di andata (Inter-Getafe e Siviglia-Roma) e tutte le otto gare di ritorno, considerando che per adesso si sono solo giocate sei delle complessive sedici gare: Olympiakos Pireo – Wolverhampton 1-1, Glasgow Rangers – Bayer Leverkusen 1-3, Wolfsburg – Shakhtar Donetsk 1-2, Basaksehir – Copenhagen 1-0, Eintracht Francoforte – Basilea 0-3 e Lask – Manchester United 0-5.
Completati gli ottavi di finale, per le assegnazioni dei rispettivi titoli europei, la Uefa è intenzionata a far disputare due Final Eight, con Lisbona (Portogallo) sede dei play-off di Champions League e Francoforte (Germania) sede dei play-off di Europa League.
Per la finalissima di Supercoppa Europea è invece in pole position l’Ungheria con la propria capitale Budapest.
Discorso analogo verrebbe fatto dalla Uefa in chiave femminile per l’assegnazione della Women’s Champions League attraverso una Final Eight che vede già definita il quadro delle partecipanti: Arsenal, (Inghilterra), Atlético Madrid (Spagna), Barcellona (Spagna), Bayern Monaco (Germania), Brondby (Danimarca), Olympique Lione (Francia), Paris Saint Germain (Francia) e Wolfsburg (Germania).
Ancora da definire in questo caso la sede dei play-off, seppure la Uefa, con tutti i rischi del caso, pare intenzionata a scegliere una città spagnola, nazione europea maggiormente colpita a livello Covid-19 insieme all’Italia, alla Francia ed all’Inghilterra.
@ Riproduzione riservata