(daniele amadasi) Archiviata lunedì sera la 26.esima giornata con il posticipo Sassuolo-Brescia (3-0 per i modenesi nel deserto del Mapei Stadium), la Lega di Serie A ha finalmente deciso nella giornata di ieri, martedì 10 marzo 2020, di sospendere il campionato di Serie A, senza poter comunicare una possibile data di ripresa.
La gravità della situazione dovuta all’emergenza del corona virus ed ai primi casi verificatisi anche nel calcio che hanno coinvolto a livello di quarantena forzata il 27.enne difensore della Reggiana (Serie C) Alessandro Favalli ed il 59.enne neo allenatore del Cagliari (Serie A) Walter Zenga, non poteva che fermare anche la disputa del massimo campionato e degli altri tornei professionistici nazionali.
Così a pallone fermo a livello nazionale ma non a livello europeo dato che le competizioni Uefa della Champions League (che ieri ha visto gli storici approdi di Atalanta e Lipsia ai quarti di finale) e dell’Europa League proseguiranno comunque, la Lega di Serie A sta già valutando una serie di possibili scenari per provare a non mettere anticipatamente la parola fine alla stagione sportiva 2019-2020.
La soluzione maggiormente caldeggiata sarebbe quella di ottenere il rinvio della disputa degli Europei 2020, recuperando nel periodo estivo le giornate mancanti per arrivare alla conclusione.
In seconda battuta c’è l’ipotesi di disputare i play-off per l’assegnazione dello scudetto ed i play-out per quel che concerne la lotta salvezza-retrocessione.
In ultima battuta, quella più negativa, di congelare la classifica del campionato alla 26.esima giornata facendo recuperare solo le quattro gare mancanti (Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Torino-Parma ed HellasVerona-Cagliari), non assegnare lo scudetto 2019-2020 e fare accedere alle prossime edizioni della Champions League le attuali prime quattro della classe (Juventus, Lazio, Inter ed Atalanta) e dell’Europa League le tre squadre posizionate dal quinto al settimo posto (Roma, Napoli ed una fra Milan, HellasVerona e Parma), considerando il posto libero lasciato dalla non conclusione e dalla non assegnazione dell’edizione 2020 della Coppa Italia.
L’aggiornata classifica della Serie A alle ore 23.00 di domenica 8 marzo 2020: Juventus 63 punti, Lazio 62, Inter* 54, Atalanta* 48, Roma 45, Napoli 39, Milan 36, HellasVerona* e Parma* 35, Bologna 34, Sassuolo* e Cagliari* 32, Fiorentina 30, , Udinese 28, Torino* 27, Sampdoria* 26, Genoa e Lecce 25, Spal 18 e Brescia* 16. *=una gara in meno.