(daniele amadasi) Ad ottantotto anni dalla sua fondazione, datata 1929, il Benevento Calcio approda in Serie “A” al termine di una strepitosa stagione, che dopo averla per la prima nella sua storia in Serie “B” la proietta con un doppio salto di categoria nella massima serie.
Questo il verdetto maturato ieri allo Stadio Ciro Vigorito nella finale di ritorno dei play-off vinta per 1-0 dai sanniti padroni di casa nei confronti di un Carpi, fermato già nella gara di andata in Emilia sullo 0-0.
Play-off di Serie B vinti quindi dal Benevento di Mister Baroni, che alla pari della Spal e dell’Hellas Verona, approda in Serie “A” in sostituzione delle tre neo retrocesse Empoli, Palermo e Pescara.
Un’impresa calcistica quella del Benevento che va a pari passo con quella della Spal, vincitrice della regular season cadetta e promossa in Serie “A” da matricola considerano che sia i campani che i ferraresi nella passata stagione disputavano il campionato di Lega Pro.
Un successo firmato Benevento, per una provincia italiana sempre più parte integrante della massima Serie “A”, considerando le risposte pervenute in questi anni a Lotito, Presidente della Lazio, firmate prima da Carpi, Frosinone e Crotone ed adesso anche da Benevento e Spal.
Promozione in massima serie del Benevento del Patron Oreste Vigorito che porterà le streghe giallorosse a disputare anche il sentito derby regionale contro il Napoli, mancante dai tempi in cui la Salernitana, guarda a casa di proprietà di Lotito, disputava la massima serie.