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L’impresa del Crotone cancella quella della Reggina 2006-2007

(daniele amadasi)  Da domenica 28 maggio 2017 in tutta la Calabria e non solo, si parla solo dell’impresa salvezza portata a termine dal Crotone di Mister Nicola, che ha di fatto messo in secondo piano un’altra cavalcata salvezza regionale, quella targata dalla Reggina di Mister Mazzarri nel corso della stagione 2006-2007 di Serie A.

Iniziato il campionato con undici punti di penalizzazione per via delle scorie di calciopoli, la Reggina del Presidente Lillo Foti riuscì ad ottenere una difficilissima permanenza nella massima serie conquistando 51 punti in 38 giornate ed ottenendo la salvezza alla quota netta di 40 punti, trascinata dalle reti di Rolando Bianchi (18) e Nicola Amoruso (17), al 14° posto di una classifica finale che senza penalizzazione l’avrebbe vista posizionata all’ottavo posto.

Dalla Reggina al Crotone, dieci anni dopo, per una stagione 2016-2017 che ha visto i neopromossi pitagorici disputare le prime gare del campionato a Pescara per via dell’inagibilità immediata dello Stadio Scida. Concluso il girone di andata con soli 9 punti e conquistati poi altri soli 5 punti nelle prime dieci giornate del girone di ritorno, il Crotone del Presidente Gianni Vrenna si è ritrovato al termine della 29.esima giornata a quota 14 punti e di fatto già condannato ad una inevitabile retrocessione. Invece nelle restanti 9 giornate di campionato la squadra rossoblu di Davide Nicola guidato in attacco dalle reti di Diego Falcinelli, arrivato in Calabria in sordina ed in prestito dal Sassuolo ma risultato alla fine determinante con i suoi 13 centri, è riuscita nell’impresa di incamerare 20 punti (6 vittorie, 2 pareggi,1 sconfitta), chiudendo il campionato a quota 34 punti al 17° posto in classifica davanti ad Empoli (32), Palermo (28) e Pescara (18).

L’incredibile striscia del Crotone, 20 punti nelle ultime nove giornate, con la rimonta sull’Empoli che è valsa la salvezza e la permanenza in Serie “A” dei calabresi.
30.esima giornata (domenica 2 aprile): Chievo-Crotone 1-2.
31.esima giornata (domenica 9 aprile): Crotone-Inter 2-1.
32.esima giornata (sabato 15 aprile): Torino-Crotone 1-1.
33.esima giornata (domenica 23 aprile): Sampdoria-Crotone 1-2.
34.esima giornata (domenica 30 aprile): Crotone-Milan 1-1.
35.esima giornata (domenica 7 maggio): Pescara-Crotone 0-1.
36.esima giornata (domenica 14 maggio): Crotone-Udinese 1-0.
37.esima giornata (domenica 21 maggio): Juventus-Crotone 3-0.
38.esima giornata (domenica 28 maggio): Crotone-Lazio 3-1.

Serie A: sipario chiuso con l’Atalanta quarta ed il Crotone salvo

(daniele amadasi)  Il sipario sulla Serie A 2016-2017 si è chiuso archiviando il campionato con lo storico sesto scudetto consecutivo della Juventus (vincitrice anche per la terza volta di fila della Coppa Italia), con lo straordinario quarto posto finale dell’Atalanta, con Inter e Fiorentina fuori dall’Europa, con l’incredibile quanto meritata salvezza del Crotone e con la retrocessione dell’Empoli, che giocherà nel prossimo campionato in Serie B insieme a Palermo e Pescara.
Questi i verdetti di un’intera stagione di Serie “A” che si è archiviata con l’addio al calcio di Francesco Totti e con Edin Dzeko migliore marcatore del campionato con 29 reti e che andiamo di seguito a riassumere con classifiche e numeri.

Così nella 38.esima ed ultima giornata di Serie A (27-28 maggio 2017): Atalanta-ChievoVerona 1-0, Bologna-Juventus 1-2, Cagliari-Milan 2-1, Roma-Genoa 3-2, Sampdoria-Napoli 2-4, Crotone-Lazio 3-1, Fiorentina-Pescara 2-2, Inter-Udinese 5-2,  Palermo-Empoli 2-1 e Torino-Sassuolo 5-3.

La classifica finale della Serie A 2016-2017: Juventus 91 punti; Roma 87; Napoli 86; Atalanta 72; Lazio 70; Milan 63;  Inter 62;  Fiorentina 60; Torino 53; Sampdoria 48; Cagliari 47; Sassuolo 46; Udinese 45; ChievoVerona 43; Bologna 41; Genoa 36; Crotone 34; Empoli 32; Palermo 28; Pescara 18.
Verdetti: Juventus campione d’Italia per il sesto anno consecutivo; Roma qualificata direttamente per la fase a gironi della Champions League; Napoli qualificato per i play-off di Champions League; Atalanta e Lazio qualificate direttamente per la fase a gironi dell’Europa League; Milan qualificato per i preliminari di Europa League; Empoli, Palermo e Pescara retrocesse in Serie “B”.
Oscar della Serie “A”: Napoli come migliore attacco (94 gol fatti) e Juventus come migliore difesa (27 reti subite)
Maglie nere della Serie “A”: Pescara peggiore difesa (81 reti subite) ed Empoli peggiore attacco (29 gol fatti).

La classifica finale dei marcatori di Serie A 2016-2017: 1° Edin Dzeko (Roma) 29 reti; 2° Dries Mertens (Napoli) 28; 3° Andrea Belotti (Torino) 26; 4° Gonzalo Higuain (Juventus) e Mauro Icardi (Inter) 24; 6° Ciro Immobile (Lazio) 23.

Serie A: ultima giornata di campionato con l’addio di Totti

(daniele amadasi)  Assegnato lo scudetto alla Juventus e già retrocesse Palermo e Pescara, la Serie A scende in campo fra oggi e domani per la sua ultima giornata.
Massimo campionato edizione 2016-2017 che si archivierà sciogliendo gli ultimi tre nodi, riguardanti la corsa al secondo posto fra Roma e Napoli con in palio la qualificazione diretta alla fase a gironi della Champions League, alla quarta piazza tra Lazio ed Atalanta comunque già qualificate per la prossima edizione dell’Europa League ed alla corsa salvezza con Empoli e Crotone impegnate nell’evitare la terz’ultima posizione che vale la retrocessione in Serie “B”.

Con queste premesse pare logico supporre che delle dieci gare complessive in programma ben cinque (Bologna-Juventus, Cagliari-Milan, Fiorentina-Pescara, Inter-Udinese e Torino-Sassuolo) possano essere classificate con il termine delle amichevoli, mentre nelle restanti cinque (Atalanta-ChievoVerona, Roma-Genoa, Sampdoria-Napoli, Crotone-Lazio e Palermo-Empoli), seppure molte dagli esiti praticamente già scritti (su tutte la prevista goleada della Roma contro il Genoa e le vittorie di Atalanta e Napoli ai danni di Chievo e Sampdoria), vedranno una disputa più combattuta; in tutto questo non va dimenticato, seppure l’attuale stagione lo abbia già visto praticamente in pre-pensionamento con meno di 400 minuti complessivi giocati in campo, l’addio dalla Roma (e forse anche dal calcio) di Francesco Totti, classe 1976, secondo migliore marcatore in Serie A con 250 reti in 618 gare dietro all’irraggiungibile Silvio Piola (274 gol in 537 partite)

Così nella 38.esima ed ultima giornata di Serie A: oggi, sabato 27 maggio, ore 18.00 Atalanta-ChievoVerona e Bologna-Juventus; domani, domenica 28 maggio ore 15.00  Cagliari-Milan, ore 18.00  Roma-Genoa e Sampdoria-Napoli, ore 20.45  Crotone-Lazio, Fiorentina-Pescara, Inter-Udinese,  Palermo-Empoli e Torino-Sassuolo.

L’attuale classifica di Serie A: Juventus 88 punti; Roma 84; Napoli 83; Lazio 70; Atalanta 69; Milan 63;  Inter e Fiorentina 59; Torino 50; Sampdoria 48; Sassuolo 66; Udinese 45; Cagliari 44;  ChievoVerona 43; Bologna 41; Genoa 36; Empoli 32; Crotone 31; Palermo 23; Pescara 17. =*una gara in meno.
Verdetti: Juventus campione d’Italia per il sesto anno consecutivo; Palermo e Pescara retrocesse in Serie “B”.

L’attuale classifica marcatori di Serie A: Edin Dzeko (Roma) e Dries Mertens (Napoli) 28; Andrea Belotti (Torino) 25; Gonzalo Higuain (Juventus) e Mauro Icardi (Inter) 24; Ciro Immobile (Lazio) 22.

Europa League, vince il Manchester United

(luca rolandi)  A Stoccolma con la tristezza nel cuore per la strage di lunedì sera di Manchester, al termine del concerto di Ariana Grande, il Manchester United, privo dell’infortunato Ibrahimovic, battendo nettamente l’Ajax per 2-0 con reti di Pogba e Mkhitaryan, porta un sorriso ai suoi sostenitori e alla gente ferita della città aggiudicandosi l’edizione 2016-2017 della Uefa Europa League.

Mister Mourinho torna quindi a vincere in Europa dopo il glorioso 2010 quando divenne per tutti lo Special One, nonostante le tante assenze; Pogba vince il suo primo trofeo continentale e l’Ajax tornata a contendersi un trofeo europeo dopo la sconfitta di 21 anni fa a Roma con la Juventus e soprattutto lascia presagire un futuro radioso per i suoi tanti talenti.

Per i Red Devils si tratta con la vittorie dell’Europa League del terzo trofeo della stagione dopo Community Shield e Coppa di Lega. Per la squadra di Mourinho anche l’accesso diretto alla prossima edizione di Champions League (e gli inglesi avranno 4 squadre sicure alla fase a gironi più un’altra, il Liverpool, ai play-off).

Lo United, infine, raggiunge Juventus, Bayern, Chelsea e lo stesso Ajax tra le squadre che hanno vinto tutti i trofei continentali, aggiudicandosi la prima Uefa.