Uefa Europa League: da stasera via alla fase a gironi 2025-2026

(daniele amadasi) Ad una settimana dal via della Champions League anche la Uefa Europa League taglia il nastro del via della sua nuova edizione 2025-2026, riconfermando anch’essa il format a 36 squadre, che al termine delle complessive otto giornate di regular season promuoverà le migliori 24 della classifica generale alla fase a play-off ad eliminazione diretta, a partire dal turno preliminare dei sedicesimi di finale che interesserà le formazioni classificatesi dal nono al ventiquattresimo posto, mentre le prime otto saranno direttamente qualificate ed ammesse al turno degli ottavi di finale.

Un’edizione 2025-2026 della Uefa Europa League che si concluderà mercoledì 20 maggio 2026 con la finale in programma al Besiktas Stadium di Istanbul (Turchia) e che ripartirà da stasera con la caccia al titolo vinto nella scorsa edizione dagli inglesi del Tottenham Hotspur e con la due giorni dedicata alla prima giornata della fase a gironi, come da seguente programma.

Così questa sera, mercoledì 24/09/2025: Midtjylland Herning (Danimarca) – Sturm Graz (Austria), Paok Salonicco (Grecia) – Maccabi Tel Aviv (Israele), Malmö (Svezia) – Ludogorets (Bulgaria), Sporting Braga (Portogallo) – Feyenoord (Olanda), Betis Siviglia (Spagna) – Nottingham Forest (Inghilterra), Friburgo (Germania) – Basilea (Svizzera), Dinamo Zagabria (Croazia) – Fenerbahce (Turchia), Stella Rossa Belgrado (Serbia) – Celtic Glasgow (Scozia) e Nizza (Francia) – Roma (Italia).
Così domani sera, giovedì 25/09/2025: Go Ahead Eagles Deventer (Olanda) – Steaua Bucarest (Romania), Lille (Francia) – Brann (Norvegia), Ferencváros (Ungheria) – Viktoria Plzeň (Cekia), Salisburgo Red Bull (Austria) – Porto (Portogallo), Stoccarda (Germania) – Celta Vigo (Spagna), Utrecht (Olanda) – Olympique Lione (Francia), Rangers Glasgow (Scozia) – Genk (Belgio), Aston Villa (Inghilterra) – Bologna (Italia) e Young Boys Berna (Svizzera) – Panathinaikos (Grecia).

Le otto avversarie delle squadre italiane.
Roma: in casa Lille (Francia), Viktoria Plzeň (Cekia), Midtjylland Herning (Danimarca) e Stoccarda (casa), in trasferta Rangers Glasgow (Scozia), Celtic Glasgow (Scozia), Nizza (Francia) e Panathinaikos (Grecia). Bologna: in casa Salisburgo Red Bull (Austria), Celtic Glasgow (Scozia), Friburgo (Germania) e Brann (Norvegia), in trasferta Aston Villa (Inghilterra), Maccabi Tel Aviv (Israele), Steaua Bucarest (Romania) e Celta Vigo (Spagna).

L’albo d’oro delle ultime edizioni della Uefa Europa League (ex Coppa Uefa).
2010-2011: Porto (Portogallo) – 2° titolo.
2011-2012: Atlético Madrid (Spagna).
2012-2013: Chelsea (Inghilterra).
2013-2014: Siviglia (Spagna).
2014-2015: Siviglia (Spagna).
2015-2016: Siviglia (Spagna).
2016-2017: Manchester United (Inghilterra) – 1° titolo.
2017-2018: Atlético Madrid (Spagna) – 3° titolo.
2018-2019: Chelsea (Inghilterra) – 2° titolo.
2019-2020: Siviglia (Spagna). 2020-2021: Villareal (Spagna).
2021-2022: Eintracht Francoforte (Germania) – 2°titolo.
2022-2023: Siviglia (Spagna) – 7° titolo.
2023-2024: Atalanta (Italia).
2024-2025: Tottenham Hotspur (Inghilterra) – 3° titolo.

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Rimini Calcio: la vittoria nel derby sul Forlì riporta la luce di un alba di ripartenza

(daniele amadasi)  Archiviato il quinto turno del Girone “B” della Serie C – Lega Pro con la vittoria interna al Romeo Neri del derby contro il Forlì (1-0), in casa Rimini Calcio si prova a ripartire all’insegna dell’ottimismo dopo un inizio di stagione sportiva 2025-2026 a dir poco complicato considerando gli iniziali 11 punti di penalizzazione e con il ricordo della vittoria della Coppa Italia 2024-2025 ormai quasi dimenticato.

Alle polemiche del passaggio di proprietà, principalmente più di natura politica che sportiva,  avvenuto nel corso dei mesi di luglio ed agosto per 3 milioni di €uro oltre al risanamento dei debiti societari, dalla DS Sport di Stefania Di Salvo alla Building Company di Giusy Anna Scarcella, numero uno della società lombarda impiegata nell’installazione di impianti fotovoltaici, avevano infatti seguito quelle di natura tecnica sull’allestimento della prima squadra e sulle tardive operazioni di calciomercato.
Definite le nomine di Valerio Perini a Presidente e di Stefano Giammarioli nel doppio ruolo di  Direttore Generale e Direttore Sportivo, in casa Rimini sono arrivati a campionato iniziato i primi rinforzi, tutti dalla casella svincolati, con gli ingaggi in difesa di Gabriele Ferrarini ex Feralpi Salò, del 20.enne Andrea Petta e degli esperti Alessandro Bassoli e Nicola Falasco, a centrocampo dell’ex Pisa Mattia Leoncini ed in attacco dai dilettanti del ChievoVerona di Sergej Grubac.

Con la partenza ad handicap per via degli 11 punti di penalizzazione e del solo punto conquistato nelle prime quattro gare (tre sconfitte contro Gubbio, Ternana e Pontedera e pareggio con la Vis Pesaro) è arrivata la prima vittoria stagionale, firmata dal gol di Gianluca Longobardi, con una classifica attuale a quota -7 punti, con la zona salvezza distante 10 lunghezze e con le prossime sei sfide di campionato di settembre (Guidonia in trasferta e Pineto in casa) ed ottobre (Arezzo e Juventus Next Gen in casa, Perugia e Campobasso in trasferta) già quasi decisive per i romagnoli di Mister Filippo D’Alesio, subentrato in estate al dimissionario Piero Braglia.

Unitamente al fronte prettamente sportivo, le vicende del Rimini Calcio seguono anche le annose situazioni economiche e finanziarie, che hanno visto da una parte il pagamento dei dovuti contributi federali entro il termine di martedì 16 settembre e dall’altra la riconfermata volontà di proseguire con la realizzazione dei lavori del nuovo centro sportivo in zona Gaiofana, finalmente ripartiti dopo il blocco di inizio luglio.
Centro sportivo che fungerà anche da nuova casa del Rimini Calcio  appaltato alla società molisana  “Responsible Spa” dell’imprenditore Stefano Petracca, marito della ex Presidentessa del Rimini Stefania Di Salvo, per complessivi 5 milioni di €uro con finanziamento misto pubblico-privato al 30-70%, che al termine del cronoprogramma lavori, ad oggi “salizzati” al 50% e con scadenza fissata al 30 giugno 2026, vedrà a livello calcistico la realizzazione dei due principali campi ad 11 in erba naturale dotati di relativa tribuna, di altri due campi ad 11 in erba sintetica oltre a quattro campi di calcio a 7 ed a 5 per l’avviamento al calcio dei giovanissimi biancorossi.

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Ternana Calcio: le cifre del closing con la nuova proprietà del Gruppo Villa Claudia

(daniele amadasi) Lo scorso lunedì 15 settembre con la “consulenza mediatoria” di Massimo Ferrero, ex proprietario della Sampdoria, è arrivato l’auspicato closing in casa Ternana Calcio con il passaggio del testimone dai fratelli Stefano e Maurizio D’Alessandro al Gruppo Villa Claudia di Gian Luigi Rizzo, che ha già provveduto alla nomine di Presidente ed Amministratore Unico, attribuite rispettivamente a Claudia Rizzo e Tiziana Pucci.

Un closing particolare quello in casa Ternana Calcio, considerando che il passaggio di proprietà è arrivato nella versione base di un costo zero di cessione con annessa garanzia di accollo dei debiti, quantificati in complessivi 15,5 milioni di €.
Debiti riconducibili alla gestione societaria per un valore di 12 milioni di €uro ed al saldo del pagamento del credito a favore della società Stadium Spa nell’ambito dei progetti da realizzare sugli ex terreni comunali firmati Ternana Women e Stadio-Clinica.

Definiti gli esborsi a carico del nuovo gruppo al comando della Ternana Calcio, le prossime scadenze delle fere neroverdi riguarderanno il saldo della prima rata debitoria da 3 milioni di €uro entro il prossimo 16 ottobre e la garanzia di un roseo futuro alla parte tecnica e ad una squadra tenuta in rotta dall’ottimo lavoro svolto dal Direttore Sportivo Carlo Mammarella e dall’allenatore Fabio Liverani, che nel corso delle prime quattro giornate del Girone “B” di Serie C – Lega Pro, hanno raccolto, fra le difficoltà, 6 punti, frutto di due vittorie (4-1 al Rimini e 2-0 al Carpi) e due sconfitte (0-1 dal Livorno e 0-2 dall’Ascoli).

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Uefa Champions League: da stasera via alla fase a gironi 2025-2026

(daniele amadasi)  Con la disputa della prima giornata prenderà al via da stasera la fase a gironi della Uefa Champions League 2025-2026 nel confermato format a 36 squadre, che al termine delle complessive otto giornate di regular season promuoverà le migliori 24 della classifica generale alla fase a play-off ad eliminazione diretta, a partire dal turno preliminare dei sedicesimi di finale che interesserà le formazioni classificatesi dal nono al ventiquattresimo posto, mentre le prime otto saranno direttamente qualificate ed ammesse al turno degli ottavi di finale.

Un percorso lungo 9 mesi che si concluderà con la finalissima di domenica 30 maggio 2026 in programma alle ore 18.00 alla Puskas Arena di Budapest (Ungheria), che vedrà la presenza di quattro squadre italiane (Inter, Juventus, Atalanta e Napoli) e che metterà in palio il titolo di campione d’Europa detenuto dai francesi del Paris Saint Germain vincitore della passata edizione della UCL.

Il via alla nuova edizione della Uefa Champions League 2025-2026 sarà questa sera, martedì 16 settembre, con la disputa delle prime 6 gare della prima giornata, articolata su tre sere, considerando anche le altre 12 sfide articolate sulle serate di mercoledì e giovedì, come da seguente  programma.
Così stasera, martedì 16/09/2025: Athletic Bilbao (Spagna) – Arsenal (Inghilterra), PSV Eindhoven (Olanda) – Union Saint Gilloise (Belgio), Juventus (Italia) – Borussia Dortmund (Germania), Real Madrid (Spagna) – Olympique Marsiglia (Francia), Benfica (Portogallo) – Qarabag (Azerbaigian) Tottenham Hotspur (Inghilterra) – Villareal (Spagna).
Così mercoledì 17/09/2025: Olympiacos Pireo (Grecia) – Pafos (Cipro), Slavia Praga (Cekia) – Bodø/Glimt (Norvegia), Ajax (Olanda) – Inter (Italia), Bayern Monaco (Germania) – Chelsea (Inghilterra), Liverpool (Inghilterra) – Atletico Madrid (Spagna) e Paris Saint Germain (Francia) – Atalanta (Italia).
Così giovedì 18/09/2025: Bruges (Belgio) – Monaco (Francia), Copenaghen (Danimarca)- Bayer Leverkusen (Germania), Eintracht Francoforte (Germania) – Galatasaray (Turchia), Manchester City (Inghilterra) – Napoli (Italia) Newcastle – Barcellona (Spagna) Sporting Lisbona (Portogallo) – Kairat Almaty (Kazakhstan).

Le otto avversarie delle squadre italiane.
Inter: in casa Slavia Praga (Cekia), Kairat Almaty (Kazakhstan), Liverpool (Inghilterra) ed Arsenal (Inghilterra), in trasferta Ajax (Olanda), Union Saint – Gilloise (Belgio), Atletico Madrid (Spagna) e Borussia Dortmund (Germania).
Juventus: in casa Borussia Dortmund (Germania), Sporting Lisbona (Portogallo), Pafos (Cipro) e Benfica (Portogallo), in trasferta Villarreal (Spagna), Real Madrid (Spagna), Bodø/Glimt (Norvegia) e Monaco (Francia).
Napoli: in casa Sporting Lisbona (Portogallo), Eintracht Francoforte (Germania), Qarabag (Azerbaigian) e Copenaghen (Danimarca), in trasferta Manchester City (Inghilterra), PSV Eindhoven (Olanda), Benfica (Portogallo) e Copenaghen (Danimarca).
Atalanta: in casa Bruges (Belgio), Slavia Praga (Cekia), Chelsea (Inghilterra) ed Athletic Bilbao (Spagna), in trasferta Paris Saint Germain (Francia), Olympique Marsiglia (in trasferta), Eintracht Francoforte (Germania) ed Union Saint Gilloise (Belgio).

L’albo d’oro delle ultime  edizioni della Uefa Champions League.
2000-2001: Bayern Monaco (Germania).
2001-2002: Real Madrid (Spagna).
2002-2003: Milan (Italia).
2003-2004: Porto (Portogallo) – 2°titolo.
2004-2005: Liverpool (Inghilterra).
2005-2006: Barcellona (Spagna).
2006-2007: Milan (Italia) – 7°titolo.
2007-2008: Manchester United (Inghilterra) – 3°titolo.
2008-2009:  Barcellona (Spagna) – 4 °titolo.
2009-2010: Inter (Italia) – 3°titolo.
2010-2011: Barcellona (Spagna).
2011-2012: Chelsea (Inghilterra).
2012-2013: Bayern Monaco (Germania) – 5°titolo.
2013-2014: Real Madrid (Spagna).
2014-2015: Barcellona (Spagna).
2015-2016: Real Madrid (Spagna).
2016-2017: Real Madrid (Spagna).
2017-2018: Real Madrid (Spagna).
2018-2019: Liverpool (Inghilterra) – 6°titolo.
2019-2020: Bayern Monaco (Germania) – 6°titolo.
2020-2021: Chelsea (Inghilterra) – 2°titolo.
2021-2022: Real Madrid (Spagna).
2022-2023: Manchester City (Inghilterra).
2023-2024: Real Madrid (Spagna) – 15°titolo.
2024-2025: Paris Saint Germain (Francia).

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