Coppa Italia 2023: rimonta vincente Inter sulla Fiorentina targata Lautaro Martinez

(daniele amadasi) Per la seconda stagione di fila e per la nona volta nella sua storia l’Inter vince la Coppa Italia, aggiudicandosi l’edizione 2023 al termine della finalissima andata in scena mercoledì 24 maggio allo Stadio Olimpico di Roma e conclusasi con il successo dei neroazzurri nei confronti della Fiorentina per 2-1.

Sotto di una rete dopo appena 3 minuti di gioco per via della marcatura siglata da Nicolas Gonzalez, l’Inter ha ribaltato la gara a proprio favore già nel corso del primo tempo grazie alla strepitosa doppietta siglata da Lautaro Martinez nel giro di 8 minuti, a cavallo fra il minuto 29 e 37.
Nel corso della ripresa non sono mancate le occasioni ma solo i gol e così al termine della finalissima di Coppa Italia 2023 che metteva di fronte due delle tre italiane finaliste delle coppe europee Uefa, l’Inter in Champions League e la Fiorentina in Conference League (la terza è la Roma in Europa League), l’Inter di Mister Simone Inzaghi è arrivata al proprio secondo traguardo vincente stagionale dopo il successo in Supercoppa Italiana, in attesa di poter festeggiare un altro triplete.

Il tabellino della finalissima di Coppa Italia 2023.
Fiorentina – Inter 1-2; marcatori: 3′ Gonzalez, 29′ e 37′ Martinez.
Formazione Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò (82’ Terzic), Milenkovic, Quarta (70’ Ranieri), Biraghi; Bonaventura, Amrabat (70’ Jovic), Castrovilli (60’ Mandragora); Ikonè (60’ Sottil), Cabral, Gonzalez. Allenatore: Italiano.
Formazione iniziale Inter (3-5-2):Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni (58’ De Vrij); Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu (83’ Correa), Dimarco (68’ Gosens); Dzeko (58’ Lukaku), Lautaro (83’ Gagliardini).
Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Irrati di Pistoia
Ammoniti: 53’ Bastoni, 54’ Martinez Quarta, 90’ Gonzalez.

L’albo d’oro per numeri di successi della Coppa Italia.
14 successi: Juventus.
9 successi: Roma ed Inter
7 successi: Lazio.
6 successi: Fiorentina e Napoli.
5 successi: Torino e Milan.
4 successi: Sampdoria.
3 successi: Parma.
2 successi: Bologna.
1 successo: Atalanta, Genoa, Venezia, Vado e Vicenza.

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Serie B: Frosinone e Genoa promosse in A, ora spazio a play-off e play-out

(daniele amadasi) Frosinone e Genoa promosse direttamente in Serie A, Bari, Parma, Cagliari, Alto Adige, Reggina e Venezia ai play-off, Benevento, Spal e Perugia retrocesse in Serie C, Brescia e Cosenza ai play-out salvezza: questo il resoconto della regular season 2022-2023 del campionato di Serie B.
Fuori all’ultima giornata dalla corsa play-off il Palermo, mentre Cittadella, Ternana, Como, Ascoli, Pisa e Modena si sono guadagnate la permanenza in cadetteria.

In aggiunta quindi ai primi cinque verdetti insindacabili di promozioni e retrocessioni diretti, la Serie B rimane in attesa di conoscere gli ultimi due verdetti stagionali per scoprire chi insieme a Frosinone e Genoa giocherà l’anno prossima nella massima serie e chi invece raggiungerà mestamente Benevento, Spal e Perugia in Serie C.
Per la lotta promozione sarà play-off a sei squadre con Bari ed Parma già qualificate per la doppia sfida delle semifinali, mentre Cagliari, Alto Adige, Reggina e Venezia dovranno contendersi il passaggio del turno al termine della gara unica dei quarti di finale.
Match di andata e ritorno anche per i play-out che mettono in palio la salvezza nello scontro fra Brescia e Cosenza, con i calabresi già capaci l’anno scorso di mantenere la categoria avendo la meglio sul Vicenza nella doppia sfida ed a proposito di paralleli con lo scorso campionato va specie notare che dodici mesi fa Brescia, Benevento e Perugia giocavano per i play-off promozione in Serie A.

La classifica finale della regular season della Serie B 2022-2023: Frosinone 80 punti, Genoa 73; Bari 65, Parma 60, Cagliari 60, Alto Adige 58, Reggina 50, Venezia 49; Palermo 49, Modena 48, Pisa 47, Ascoli 47, Como 47, Ternana 43, Cittadella 43, Brescia 40, Cosenza 40, Perugia 39, Spal 38 e Benevento 35.
Verdetti: Frosinone e Genoa promossi in Serie “A” 2023-2024; Perugia, Spal e Benevento retrocesse in Serie “C” 2023-2024.
Così ai play-off: Bari vs AltoAdige/Reggina e Parma vs Cagliari/Venezia.
Così ai play-out: Brescia – Cosenza

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Al Napoli lo scudetto 2022-2023 con cinque giornate di anticipo

(daniele amadasi)  Dopo aver fallito il primo match-scudetto pareggiando in casa al Maradona contro la Salernitana, il Napoli non fallisce la sua seconda possibilità di mettere in maniera definitiva la parola scudetto sul campionato 2022-2023 uscendo dall’Arena Friuli di Udine con il punto necessario e richiesto dalla matematica.
Sotto 1-0 per via della marcatura friulana di Dovric (13’) il Napoli di Luciano Spalletti ha trovato con il suo principale protagonista, Victor Osimhen, la rete del pareggio (52’) portando al termine del match nella serata di giovedì 4 maggio, a casa il punto che vale la matematica vittoria del campionato con cinque giornate di anticipo ed il terzo scudetto nell’era del Calcio Napoli, con l’attuale firmato 2022-2023 che va sommarsi a quelli vinti dai partenopei nelle stagioni 1986-1987 e 1989-1990.

La classifica della Serie A dopo la 33.esima giornata: Napoli 80 punti, Lazio 64, Juventus 63, Inter 60, Atalanta, Milan e Roma 58, Fiorentina 46, Bologna, Monza e Torino 45, Udinese e Sassuolo 43, Empoli e Salernitana 35, Lecce 31, HellasVerona e Spezia 27, Cremonese 21 e Sampdoria 17.

La rosa del Napoli campione d’Italia 2022-2023.
Portieri: Alex Meret, Pierluigi Gollini e Davide Marfalla.
Difensori: Kim Min-Jae. Juan Jesus. Mário Rui, Amir Rrahmani, Mathías Olivera, Bartosz Bereszynski, Giovanni Di Lorenzo e Leo Østigård.
Centrocampisti: Eljif Elmas, Piotr Zielinski, Karim Zedadka, Stanislav Lobotka, Tanguy Ndombélé ed André-Frank Zambo Anguissa.
Attaccanti: Victor Osimhen, Hirving Lozano, Giovanni Simeone, Matteo Politano, Khvicha Kvaratskhelia e Giacomo Raspadori.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Direttore Sportivo: Cristiano Giuntoli.
Presidente: Aurelio De Laurentis.

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