Siviglia sul tetto dell’Europa League

(luca rolandi) Il Siviglia vince sempre, soprattutto se in palio c’è la seconda coppa europea in pallio. Ancora una volta le furie di Ansalusia sono sul gradino più alto dell’Europa League, già Uefa e anticamente coppa delle Fiere.

il Siviglia bissa il successo dello Stadium del 2014, così come aveva fatto nel 2006 e 2007 e con quattro vittorie complessive, stacca Juventus, Inter e Liverpool e si erge al comando della più lunga e stressante competizione continentale. La finale di Varsavia è stata molto equilibrata. Il Dnipro ha dimostrato di poter competere ad altissimo livello e, pur essendo tecnicamente inferiore agli andalusi, ha onorato con una partita di cuore la finalissima. In vantaggio gli ucraini con Kalinic al 7′, gli uomini di Emery suonano la carica e prima pareggiano con l’unico polacco in campo,  Krychowiak, e poi si scatena con il colombiano Bacca autore di una splendida doppietta. La prima rete nella frazione iniziale e poi nella ripresa la rete decisiva. Attimi di panico per un malore di Mattheus, nel finale. La Coppa resta in Spagna e già si festeggia in tutta l’Andalusia.

FINALE di Europa League 2015

Varsavia: Dnipro-Siviglia 2-3

ALBO D’ORO COPPA (già Fiere, poi Uefa oggi Europa League)
4 vittorie Siviglia
3 vittorie Juventus, Inter e Liverpool

Coppa Italia una decima per la Signora

(luca rolandi) . E alla fine arrivò, dopo vent’anni, anche la Coppa Italia. In una gara sofferta, equilibrata e fortunata, la Juve di Allegri centra il double e conquista, grazie alla rete di Matri nei supplementari la coppa nazionale. Olimpico pieno di passione, laziali in maggioranza, ma curva juventina caldissima, come la sera del 22 maggio 1996, anno domini Champions. L’inizio del match è di marca laziale. Radu anticipa su un cross dalla destra Pirlo e insacca al 3′. Nulla può Storari protesosi in volo. Ma la Juve si rifà subito sotto. Quest’anno è animata da un sacro furore, senza limiti; al 10′ pareggia grazie ad una rovesciata in area, dopo una punizione di Pirlo raccolta di testa da Evrà e perfezionata dal difensore bianconero. Partita tattica e sul filo del rasoio, tensione e grande cuore. Si va al riposo sull’1-1 e nulla accade nella ripresa. Poi nei supplementari accade l’imponderabile, al 110 doppio palo di Diordievic, con un tiro da fuori area con Storari battuto e il serbo che si dispera. Gol sbagliato, gol subito. Nell’azione successiva secco destro al centro dell’are di Matri, subentrato a Llorente e rete. Poi la Juve controlla e si porta a casa la coppa. Quanta strada dai fischi di Vinono e la sconfitta con Lucento…. e ora Berlino per sognare ancora, nell’anno della Signora.

Mattarella Chiellini

Lega Pro: risultati e classifiche dopo la 38ª giornata di campionato

novara(matteo fumagalli) Di seguito risultati e classifiche della 38ª giornata del Campionato Lega Pro Girone A, B e C:

GIRONE A: ALESSANDRIA-VENEZIA 1-1 (Rantier; Greco), AREZZO-SUDTIROL 1-3 (Erpen; 2 Fischnaller, Brugger), BASSANO V.-FERALPISALO’ 3-1 (Pietribiasi, Semenzato, Iocolano; Bracaletti), GIANA-CREMONESE 0-3 (Gambaretti, Brighenti, aut. Perna), LUMEZZANE-NOVARA 0-1 (Corazza), MANTOVA-COMO 0-1 (Ganz), PAVIA-REAL VICENZA 1-1 (Cesarini; Bardelloni), PORDENONE-ALBINOLEFFE 1-0 (Maracchi), PRO PATRIA-MONZA 3-2 (Serafini, Baclet, Palumbo; Valencic, Conti), TORRES-RENATE 0-1 (Spampatti)

Classifica: Novara e Bassano 74; Pavia 68; Como 67; Alessandria 65; Feralpi 56; Real Vicenza 51; Cremonese 50; Arezzo 49; Torres e Sudtirol 47; Mantova e Venezia 46; Giana e Renate 45; Monza 39; Pro Patria 38; Lumezzane 35; Pordenone 34; Albinoleffe 32

GIRONE B: ANCONA-L’AQUILA 2-0 (D’Orazio, Bacchetti), CARRARESE-PRATO 0-1 (Rubino), FORLI’-PISA 5-1 (3 Melandri, Morga, aut. Beretta; Caponi), GROSSETO-GUBBIO 2-3 (Torromino, De Feo; D’Anna, Guerri, Vettraino), PISTOIESE-SAVONA 2-2 (Piscitella, Di Bari; Eguelfi, Sanna), PRO PIACENZA-LUCCHESE 1-1 (Speziale; Benedetti), REGGIANA-S.P.A.L. 0-2 (Gentile, Zigoni), SANTARCANGELO-PONTEDERA 2-1 (Guidone, Obeng; De Cenco), TERAMO-ASCOLI 2-2 (2 Donnarumma; Tripoli, Berrettoni), TUTTOCUOIO-SAN MARINO 1-2 (Colombo; Sensi, Soligo)

Classifica: Teramo 75; Ascoli 71; Reggiana 65; Spal 62; Pisa 59; Ancona 57; L’Aquila 54; Tuttocuoio 50; Lucchese e Pontedera 48; Grosseto 46; Carrarese, Pistoiese, Prato e Santarcangelo 44; Gubbio e Forlì 43; Savona 38; Pro Piacenza 37; San Marino 36

GIRONE C: AVERSA NORMANNA-MATERA 1-1 (Capua; Carretta), BENEVENTO-JUVE STABIA 1-1 (Pezzi; Contessa), CATANZARO-LUPA ROMA 5-1 (Russotto, Orchi, Giandonato, Razzitti, Ghosheh; Cerrai), FOGGIA-PAGANESE 3-0 (Maza, Leonetti, Sarno), ISCHIA ISOLAVERDE-BARLETTA 3-0 (2 Infantino, Schetter), MARTINA FRANCA-REGGINA 0-2 (2 Viola), MELFI-COSENZA 4-3 (2 Caturano, Tortori, Fella; Statella, Ciancio, De Angelis), SALERNITANA-CASERTANA 1-1 (Negro; Mancosu), SAVOIA-MESSINA 2-1 (Scarpa, Di Piazza; Orlando), VIGOR LAMEZIA-LECCE 2-2 (2 Scarsella; Abruzzese, Moscardelli)         

Classifica: Salernitana 80; Benevento 76; Juve Stabia e Matera 70; Casertana 69; Foggia 66; Lecce 64; Catanzaro 53; Melfi 48; Cosenza e Lamezia 44; Barletta 41; Lupa Roma 40; Martina 38; Paganese 37; Messina 34; Aversa e Ischia 33; Savoia 28; Reggina 27

33 0 31? Intanto la Juve conquista il suo 4 scudetto consecutivo

(luca rolandi) Con la vittoria al Luigi Ferraris, la Juventus si aggiudica il suo quarto scudetto consecutivo. Una dittatura sancita da una annata eccezionale, il cui epilogo è ancora tutto da scrivere. Semifinale Champions con i Galattici del Real Madrid e finale di coppa italia a Roma con la Lazio. L’undici bianconero ancora una volta, dopo il tris di Conte, centra il suo quarto campionato con mister Allegri. Nessuno avrebbe pensato dopo le critiche, i fischi e gli insulti dei primi giorni di ritiro, la sconfitta in amichevole con il Lucento, che con saggezza e capacità di gestione il tecnico livornese avrebbe portato di nuovo alla vittoria la Vecchia Signora. Con regolarità e senza eccessi. E ora, senza aver nulla da perdere, cercherà nell’impresa di conquistare la finale di Berlino.

Intanto il resto del programma ha riproposto la lotta per l’Europa come tema dominante. Controsorpasso Roma, vittoria della Fiorentina e Di Natale fa 206 superando Baggio. La squadra di Garcia si sbarazza del Genoa con un gol per tempo, prima dell’enigmatico Doumbia poi con un’azione travolgente di Florenzi. Quanto basta per staccare la Lazio, fermata dall’Atalanta degli ex Reja e Biava. Il primo imbriglia i biancocelesti, il secondo riesce a sfondare il muro alzato da Marchetti con un colpo di testa sottomisura. Il pareggio laziale è frutto di un colpo da biliardo di Marco Parolo, nono gol stagionale e record personale in Serie A. Pioli tira le orecchie a Keita per il gran numero di occasioni sprecate, aspetta il rientro di De Vrij e il derby alla penultima giornata. Intanto Napoli in grande spolvero, in vista Europa; 3-0 al Milan sempre più anonimo e alle prese con cordate asiatiche che inseguono il Cavaliere come uno sciame di amanti.

Dal testa a testa multiplo per l’Europa League emerge la Fiorentina, a gonfie vele contro il Cesena. Montella si prende i 3 punti e ringrazia la doppia sconfitta delle genovesi contro Roma e Juventus. Balzo in avanti importante aspettando il Torino, in campo domani pomeriggio contro l’Empoli, dopo l’emozionante ricordo dei caduti di Superga 1949, il leggendario Grande Torino. L’Inter invece rallenta in maniera importante: pareggio a reti bianche contro il Chievo – altro faccia a faccia contro una ‘big’ senza affondare, anzi nel finale sfiora anche il colpaccio con Biraghi e Paloschi – e vittoria della Fiorentina (scontri diretti sfavorevoli) complicano il percorso già tortuoso verso l’Europa League. Sempre che tra multa Uefa in arrivo (probabilmente mercoledì) e preliminari da giocare già a fine luglio sia un bene qualificarsi per la competizione europea. Stasera il Napoli cerca di tenere accesa la fiammella che illumina il cammino verso il terzo posto contro il Milan, che ha le orecchie tese alle vicende societarie. Una nota la merita Totò Di Natale che raggiunge Nelle retrovie spera ancora il Cagliari che ha superato con un sonante 4-0 il già retrocesso Parma. Sarà Festa, alla fine?

Campionato di Calcio Serie A, 34 giornata

Risultati: Sampdoria-Juventus 0-1, Sassuolo-Palermo 0-0; Atalanta-Lazio 1-1; Napoli-Milan 3-0; Roma-Genoa 2-0; Cagliari-Parma 4-0; Hellas Verona-Udinese 0-1, Inter-Chievo Verona 0-0; Torino-Empoli

Classifica: Juventus 79, Roma 64, Lazio 63, Napoli 59, Fiorentina 52, Sampdoria 51, Genoa 50, Inter 49, Torino 48, Milan e Palermo 43, Chievo e Udinese 41, Hellas Verona 40; Empoli 38, Sassuolo 37, Atalanta 33, Cagliari 27, Cesena 24, Parma 16.

Prossimo turno sabato-domenica e lunedì 9-10-11 maggio

Sabato 9 ore 18 Juventus-Cagliari

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