Europa League: stasera la finale Ajax – Manchester United

(daniele amadasi)  Si assegnerà questa sera a partire dalle ore 20.45 alla Friends Arena di Solna, sobborgo di Stoccolma, in Svezia, l’edizione 2016-2017 della Uefa Europa League.
In campo l’Ajax seconda classificata nell’Eredivisie olandese ad un solo punto dal vincitore Feyenoord ed ed il Manchester United di Mourinho e Pogba, classificatosi al sesto posto della Premier League inglese
A livello di probabili formazioni ed al netto delle due pesanti assenze per infortunio in casa United di  Ibrahimovic e Fellaini, per l’Ajax di Mister Bosz spazio al 4-3-3 (Onana; Riedewald, Sanchez, De Ligt, Tete; Ziyech, De Jong, Klaassen; Younes, Dolberg e B.Traorè), nel Manchester di Mourinho largo al 4-2-3-1 (De Gea; Darmian, Smalling, Blind, Valencia; Carrick, Pogba; Lingard, Rooney, Mata; Rashford).

Favorito in ambito scommesse sportive per la vittoria finale della Uefa Europa League, che porterà di diritto alla fase a gironi della Champions League, il Manchester United quotato a livello di trofeo in mano ad 1.44 contro il 2.80 dell’Ajax; successo degli inglesi dato  per favorito anche nel corso dei 90 minuti regolamentari di gioco, pagato ad 1.83, contro il 5.00 dell’Ajax, mentre il pareggio al 90′ è pagato a 3.60. Particolari invece le quote della coppa assegnata al termine dei supplementari o dei rigori, rispettivamente a 6.50 e 7.50. A livello di marcature, quota “Gol” a 2.00, “No Gol” ad 1.75, “over 2.5” a 2.15, “under 2.5” a 1.75.
Infine le quote dei risultati esatti: vittorie del Manchester United per 1-0, 2-0 e 2-1 quotate a 6.00, 8.00 ed 8.50, pareggi al 90′ per 0-0 ed 1-1 dati a 8.50 e 6.50, successo dell’Ajax per 1-0 e 2-1 quotati a 10.00 e 15.00.
A livello personale potendo dare un consiglio trovo molto interessanti le quote del “Gol” a 2.00 e del 3-1 finale a favore del Manchester United pagato a 17.00.

Serie A: la Juve serve la sestina scudetto ed entra nella storia

(daniele amadasi)  Chapeau Juventus con i bianconeri che al termine del 3-0 rifilato al Crotone allo Stadium (a segno Mandzukic, Dybala ed Alex Sandro) entrano nella storia del calcio italiano aggiudicandosi per la sesta volta consecutivo lo scudetto, impresa sinora mai accaduta. A quattro giorni dall’altra storica vittoria della Coppa Italia per il terzo anno di fila, la Juventus si è proclamata campione d’Italia, in una stagione caratterizzata a livello di record, anche dalla terza tripletta consecutiva campionato+coppa e dalla striscia di 33 vittorie consecutive in casa, il tutto in attesa di disputare a sabato 3 giugno a Cardiff la finale di Champions League contro il Real Madrid, ieri vincitore della Liga spagnola 2016-2017.

Dalle restanti otto gare della 37.esima e penultima giornata di campionato, a livello di verdetti maturati, si son registrate la matematica qualificazione del Milan ai preliminari di Europa League a scapito di Fiorentina ed Inter e la matematica salvezza del Genoa, mentre Empoli e Crotone si giocheranno l’ultimo posto salvezza nei restanti 90 minuti di gioco. Apertissime invece le corse al secondo ed al quarto posto, rispettivamente con i duelli Roma-Napoli e Lazio-Atalanta.

Così nelle prime nove gare della 37.esima giornata di Serie A: ChievoVerona-Roma 3-5,  Napoli-Fiorentina 4-1,  Empoli-Atalanta 0-1, Genoa-Torino 2-1, Juventus-Crotone 3-0, Milan-Bologna 3-0, Sassuolo-Cagliari 6-2, Udinese-Sampdoria 1-1 e Lazio-Inter 1-3; questa sera, lunedì 22 maggio ore 20.45 Pescara-Palermo.

L’attuale classifica di Serie A: Juventus 88 punti; Roma 84; Napoli 83; Lazio 70; Atalanta 69; Milan 63;  Inter e Fiorentina 59; Torino 50; Sampdoria 48; Sassuolo 66; Udinese 45; Cagliari 44;  ChievoVerona 43; Bologna 41; Genoa 36; Empoli 32; Crotone 31; Palermo* 23; Pescara 14*. =*una gara in meno.
Verdetti: Juventus campione d’Italia per il sesto anno consecutivo; Palermo e Pescara retrocesse in Serie “B”.

L’attuale classifica marcatori di Serie A: Edin Dzeko (Roma) e Dries Mertens (Napoli) 28; Andrea Belotti (Torino) 25; Gonzalo Higuain (Juventus) e Mauro Icardi (Inter) 24; Ciro Immobile (Lazio) 22.

Così nella prossima ed ultima 38.esima giornata di Serie A: sabato 27 maggio ore Atalanta-ChievoVerona e Bologna-Juventus; domenica 28 maggio ore 15.00  Cagliari-Milan, ore 18.00  Roma-Genoa e Sampdoria-Napoli, ore 20.45  Crotone-Lazio, Fiorentina-Pescara, Inter-Udinese e Palermo-Empoli e Torino-Sassuolo

Coppa Italia: trionfa la Juve, primo passo per il sogno

(luca rolandi)  Dopo il tonfo in campionato con la Roma, la Juventus si rialza subito e si aggiudica il primo trofeo dell’anno. Vittoria netta e convincente nella finale di Coppa Italia contro una coriacea Lazio. Terza vittoria consecutiva e primo tassello verso il sogno. Ora Crotone e Real Madrid, un binomio davvero inedito separano i bianconeri dalla tripla inseguita da oltre 120 anni.

Allegri si affida all’ormai collaudato 4-2-3-1 con Neto tra i pali al posto di Buffon, la coppia centrale composta da Bonucci e Chiellini e i due terzini Barzagli e Alex Sandro. In mediana, Rincon rimpiazza lo squalificato Pjanic e affianca Marchisio alle spalle del trio di trequartisti composto da Dani Alves, Dybala e Mandzukic, a cui spetta il compito di ispirare l’unica punta Higuain. Inzaghi, dal canto suo, non si discosta dal canonico 3-5-2 con Bastos, De Vrij e Wallace ad ergere la diga davanti a Strakosha. In cabina di regia c’è Biglia con Parolo e Milinkovic-Savic mezz’ali. Basta e Lulic presidiano le corsie laterali, mentre il peso dell’attacco è affidato alle due punte Keita e Immobile, entrambi apparsi in splendida forma nelle ultime uscite.

Keita al 6′ è sfortunato il suo tiro dopo una bella sgroppata ha colpito il palo. Poi Dany Alves e Leonardo Bonucci chiudono il discorso e proiettano la Juve, grazie ad un bravissimo Neto, che si è riscattato dalla papera di Napoli, ed ha messo il sigillo alla prima delle tre possibile vittorie di casa bianconera.
Ora Crotone e Real Madrid, Stadium di Torino e stadio di Cardiff contro il grande Real trionfale a Vigo e vicinissimo alla Liga.  Ma di questo parleremo in seguito. Oggi celebriamo la Vecchia Signora che ha vinto ancora.

Finale Coppa Italia 2016-2017: Juventus-Lazio 2-0; marcatori 12′ Dani Alves e 25′ Bonucci.
Juvenntus (4-2-3-1): Neto ; Barzagli , Bonucci , Chiellini , Alex Sandro; Rincon, Marchisio ; Dani Alves , Dybala  (dal 78′ Lemina .), Mandzukic ; Higuain . A disp.: Buffon, Audero, Lichtsteiner, Benatia, Mattiello, Lemina, Asamoah, Sturaro, Cuadrado, Leris, Kean. All.: Allegri.
Lazio (3-5-2): Strakosha ; Bastos (dal 53′ Felipe Anderson ), de Vrij (dal 69′ Luis Alberto ), Wallace ; Basta , Parolo s.v. (dal 21′ Radu ), Biglia , Milinkovic, Lulic ; Immobile, Keita . A disp.: Vargic, Adamonis, Patric, Hoedt, Radu, Murgia, Crecco, Lombardi, Luis Alberto, Felipe Anderson, Djordjevic, Tounkara. All.: Inzaghi.

Coppa Italia: Juventus-Lazio, una poltrona per due

(daniele amadasi)  Si assegnerà questa sera all’Olimpico di Roma l’edizione 2017 della Coppa Italia: in campo dalle ore 21.00 sotto la direzione arbitrale di Tagliavento, Juventus-Lazio.
Le ultime due edizioni della coppa nazionale sono state vinte dalla Juventus nel corso dei tempi supplementari, nel 2015 proprio contro la Lazio per 2-1 con rete decisiva di Matri e nel 2016 contro il Milan per 1-0 con rete vincente di Morata. La Juventus va a caccia della sua 12.esima Coppa Italia e dell’impresa di vincere per tre volte la manifestazione, sinora mai successo.
La Lazio invece dopo la finale persa nel 2015 cerca il riscatto ed il suo settimo trionfo in assoluto, considerando che i biancocelesti hanno raggiunto ben tre finali negli ultimi cinque anni.

Juventus-Lazio quindi questa sera dalle ore 21.00 assegnerà il primo trofeo stagionale 2016-2017, con due squadre che arrivano dopo un turno di campionato caratterizzato da sconfitte in trasferta, i bianconeri per 3-1 contro la Roma, i biancocelesti per 3-2 a Firenze.
Privo dell’infortunato Khedira e dello squalificato Pjanic, Mister Allegri per la gara serale cambierà nuovamente modulo e disposizione tattica, presentandosi con il 3-4-2-1 e schierando davanti a Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, Dani Alves, Marchisio, Lemina (o Rincon) ed Alex Sandro a centrocampo, Dybala e Mandzukic sulla trequarti ed Higuain in attacco.
Nella Lazio di Simone Inzaghi in versione tipo spazio invece al 3-5-2 con Strakosha fra i pali, De Vrij, Wallace ed Hoedt (o Bastos) in difesa, Basta, Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo e Lulic in mediana, Felipe Anderson ed Immobile in attacco.

I favori del pronostico, nonostante il non certo brillante momento con due soli punti raccolti nelle ultime tre giornate di campionato e con due match-point scudetto già sciupati, restano a favore della Juventus (data vincente alla quota di 1.60), seppure come noto in una gara secca il divario tecnico e tattico può essere ridotto e cancellato e così anche la Lazio quotata vincente a 2.25, si giocherà le sue carte per la conquista della poltrona nazionale.

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