Qui Milan: in 60’000 questa sera a San Siro per il Craiova

(daniele amadasi)  Saranno quasi 60’000 i tifosi rossoneri presenti questa sera a San Siro per Milan-Craiova, ritorno del terzo turno preliminare della Uefa Europa League.
Nonostante sia estate piena e con temperature giornaliere prossime ai 35° il popolo milanista ha risposto presente in massa facendo staccare un elevatissimo numero di tagliandi in fase di preacquisto, nonostante il vantaggio importante maturato grazie all’1-0 dell’andata disputata in Romania firmato da Ricardo Rodriguez.

Con queste premesse e con la consapevolezza di non prendere sotto gamba la sfida contro il CS Università Craiova di Mister Denis Mangia e di Fausto Rossi, il Milan di Vincenzo Montella scenderà in campo questa sera a San Siro (ore 20.00 con diretta su Sky Sport 1) sotto la direzione arbitrale del bulgaro Nikola Popov per chiudere la pratica rumena ed aspettare poi il sorteggio (in programma domani, venerdì 4 agosto a Nyon) per conoscere il nome dell’avversario dei play-off.
Play-off con vista ed accesso alla fase a gironi della Uefa Europa League che vedrà la classica doppia sfida di andata e ritorno, programmate per giovedì 17 e giovedì 24 agosto, a cavallo dell’esordio in campionato, previsto a Crotone lunedì 21 agosto.

Prima dei play-off di Europa League però e come detto ci sarà da superare l’ostacolo Craiova, sempre senza la possibilità di schierare in campo Leonardo Bonucci e Lucas Biglia, così Montella si affiderà ai seguenti undici titolari, schierati in versione 4-3-3: Donnarumma in porta, Abate, Musacchio, Zapata e Rodriguez in difesa, Kessié, Locatelli e Bonaventura in mediana, Niang, Andrè Silva e Calhanoglu in attacco.
Nel Craiova di Mangia invece spazio al 4-4-2 con Rossi trequartista dietro ai due attaccanti Bancu e Baluta.

Neymar al PSG: i numeri dello scandaloso affare mercato

(daniele amadasi)  Premettendo che ognuno, soprattutto uno sceicco, con i propri soldi può fare quello che vuole, a livello giornalistico non si può tacere sullo scandalo mercato che vedrà il passaggio di Neymar dal Barcellona al Paris Saint Germain.
L’arroganza del Barcellona nell’andare ad interferire nella questione Verratti-PSG caratterizzata tra l’altro dall’invito al cambio di procuratore da parte del trequartista pescarese da Di Campli a Raiola, farà perdere ai blaugrana Neymar, convinto a peso d’oro a trasferirsi in Francia, attraverso uno scandaloso aggiramento dei regolamenti Uefa che fanno capo al cosiddetto “fair flay finanziario”.

Neymar è attualmente sotto contratto con il Barcellona, con scadenza al 30/06/2021, ma con una clausola rescissoria da 222 milioni di €uro, che sarà liquidata non dal Paris Saint Germain, bensì dallo stesso giocatore, grazie ai 300 milioni di €uro incassati dalla firma del contratto con la Qatar Sports Investment in qualità di testimonial dei Mondiali di Calcio che si giocheranno proprio in Qatar nel 2022. Sin qui niente di male, peccato però che il proprietario del fondo di investimento qatariota sia lo sceicco Nasser Al-Khelaïfi, guarda a caso proprietario del PSG.
Regolamento Uefa aggirato in piena regola, anche a livello di TPO (Third Party Ownership) considerando che nei 300 milioni incassati da Neymar da Silva Santos Junior c’è anche la quota relativa alla commissione destinata al padre procuratore del giocatore brasiliano.

In questa situazione quindi Neymar potrà presentarsi al Barcellona, pagarsi la clausola rescissoria e con il proprio cartellino in mano, da svincolato di lusso, accasarsi al Paris Saint Germain, siglando un nuovo e ricchissimo contratto da 30 milioni di €uro netti all’anno per cinque stagioni, che sulla carta equivarrebbero a 300 milioni di €uro lordi di investimento. Sulla carta solo però considerando che in Francia c’è una tassazione differenziata ed agevolata per questi tipi di investimenti che portano di fatto ad una riduzione del 50% del versamento all’erario.
Così facendo il PSG avendo aggirato i regolamenti Uefa e non avendo speso un €uro dalle casse del proprio club, dovrà mettere solo a bilancio lo stipendio di Neymar, ammortizzandolo  in maniera semplice attraverso la sola partecipazione fissa alla Uefa Champions League per il quinquennio 2017-2022.

International Champions Cup: vincono Barcellona, Dortmund ed Inter

(daniele amadasi)   Dodici giorni di gare e diciannove partite andate in scena tra Stati Uniti, Cina e Singapore: questo il sunto dell’edizione 2017 dell’International Champions Cup che ha visto i rispettivi successi di Barcellona, Borussia Dortmund ed Inter nell’ambito dei tre raggruppamenti e relative edizioni.

Di seguito tutti i risultati dell’International Champions Cup 2017 (18-30 luglio): Milan – Borussia Dortmund 1-3, Bayern Monaco – Arsenal 1-2 dr, Roma – Paris Saint Germain 1-2 dr, Manchester United – Manchester City 2-0, Milan – Bayern Monaco 4-0, Juventus – Barcellona 1-2,  Paris Saint Germain – Tottenham Hotspur 2-4, Real Madrid – Manchester United 1-2 dr, Inter – Olympique Lione 1-0, Chelsea – Bayern Monaco  2-3, Tottenham Hotspur – Roma   2-3, Barcellona – Manchester United 1-0, Paris Saint Germain – Juventus 2-3, Manchester City – Real Madrid 4-1,  Inter  – Bayern Monaco 2-0, Chelsea – Inter 1-2, Manchester City  – Tottenham Hotspur 3-0 Real Madrid – Barcellona 2-3  e Juventus – Roma 2-1 dr.

Le classifiche finali dei tre gironi dell’International Champions Cup 2017 (tra parentesi il numero di partite giocate).
Edizione Usa: Barcellona 9 punti (3 giocate), Manchester City 6 (3), Juventus 5 (3), Roma 5 (3), Manchester United 5 (3), Tottenham, Hotspur 3 (3), Paris Saint Germain 3 (2) e Real Madrid 1 (3).
Edizione Cina: Borussia Dortmund 3 punti (1), Inter 3 (1), Milan 3 (2), Arsenal 2 (1), Bayern Monaco 1 (2) ed Olympique Lione 0 (1).
Edizione Singapore: Inter 6 punti (2), Bayern Monaco 3 (2) e Chelsea 0 (2).

Infine e di seguito riportiamo l’albo dell’International Champions Cup. organizzato dalla statunitense Relevent Sports ed arrivata già al suo decimo anno, includendo anche le edizione sperimentali del 2003 e 2004 costituite però solo da match amichevoli.
2005: Chelsea (edizione Usa).
2009: Chelsea (edizione Usa).
2011: Real Madrid (edizione Usa).
2013: Real Madrid (edizione Usa).
2014: Manchester United (edizione Usa).
2015: Real Madrid (edizione Australia), Real Madrid (edizione Cina), Paris Saint Germain (edizione Usa).
2016: Juventus (edizione Australia) e Paris Saint Germain (edizione Usa).
2017: Barcellona (edizione Usa). Borussia Dortmund (edizione Cina) ed Inter (edizione Singapore)

Serie A: varato il calendario del campionato 2017-2018

(daniele amadasi)  Varato a Milano il calendario della Serie A 2017-2018, con la disputa delle 38 giornate di campionato in programma da sabato 19 agosto 2017 a domenica 20 maggio 2018, considerando poi che fra giugno e luglio ci sarà l’edizione dei Mondiali di Russia 2018.
Cinque le soste stagionali, tre i turni infrasettimanali della nuova Serie “A” che osserverà la sua sosta invernale nelle prime due settimane di gennaio, considerato che da quest’anno si giocherà anche nelle giornate del 23 e del 30 dicembre 2017.
Tre come sempre le retrocessioni nel campionato cadetto, mentre da quest’anno, grazie al ranking Uefa, le prime quattro classificate accederanno direttamente alla fase a gironi dell’edizione 2018-2019 della Uefa Champions League.
Da registrare infine l’ingresso in vigore del VAR, il sistema di video assistenza arbitrale.

Di seguito il programma delle principali gare del campionato 2017-2018 che vedrà la disputa di cinque derby (Milano, Torino, Roma, Genova e Verona).

Prima giornata (sabato 19 e domenica 20 agosto): Atalanta-Roma, Bologna-Torino, Crotone-Milan, HellasVerona-Napoli, Inter-Fiorentina, Juventus-Cagliari, Lazio-Spal, Sampdoria-Benevento, Sassuolo-Genoa ed Udinese-ChievoVerona.

I Big match della Serie A: Roma-Inter alla 2.a giornata, Lazio-Milan alla 3.a giornata, Juventus-Fiorentina alla 5.a giornata, Milan-Roma alla 7.a giornata, Roma-Napoli all’8.a giornata, Napoli-Inter alla 9.a giornata, Milan-Juventus all’11.esima giornata, Fiorentina-Roma alla 12.esima giornata, Napoli-Milan alla 13.esima giornata, Lazio-Fiorentina alla 14.esima giornata, Napoli-Juventus alla 15.esima giornata, Juventus-Inter alla 16.esima giornata, Juventus-Roma alla 18.esima giornata ed Inter-Lazio alla 19.esima giornata.

I derby della Serie A: Juventus-Torino alla 6.a giornata, Inter-Milan all’8.a giornata, ChievoVerona-HellasVerona alla 9.a giornata, Genoa-Sampdoria alla 12.esima giornata e Roma-Lazio alla 13.esima giornata.

Calcio Parlando o Parlando di Calcio? Calcioparlando!!