Archivi categoria: Stagione 2016-2017

Serie B: sorpasso Frosinone, aggancio Benevento all’Hellas

(luca rolandi)  A differenza del campionato di Serie A il torneo di Serie B continua a proporre bellissime novità in vetta alla classifica, di nuovo cambiata al termine della 26.esima giornata.
Al comando solitario difatti troviamo ancora il Frosinone (0-0) con due lunghezze di vantaggio sul Benevento (1-0 a Vercelli alla Pro) e sull’Hellas Verona, fermata in casa al Bentegodi dalla Spal (quarta forza del torneo, ndr) nel match-clou della quattro giorni cadetta, chiusasi ieri sera, ma apertasi venerdì sera con la vittoria esterna del Novara (1-0 a Latina).
Nel mezzo del fine settimana le altre sette gare andate in scena e caratterizzate dai successi interni di Bari (3-1 alla Ternana) e Carpi (2-1 al Brescia), da quello esterno dell’Avellino (3-1 a Cittadella) e dai pareggi in Perugia-VirtusEntella (0-0), Salernitana-Cesena (1-1), Spezia-Trapani (2-2) e Vicenza -Ascoli (1-1):

Serie di risultati che portano alla seguente ed aggiornata classifica di Serie B: Frosinone 48 punti, Hellas Verona e Benevento 46, Spal 45, Perugia e Cittadella 39, Spezia 38,  Bari 37, Carpi 36, Virtus Entella 35, Ascoli e Novara 34. Avellino e Salernitana 32,  Cesena 29, Pisa, Brescia e Vicenza 28, Latina 26, Pro Vercelli 25, Ternana 23 e Trapani 22.

Questo invece il programma completo della prossima 27.esima giornata di Serie B, in programma fra venerdì e sabato, con i due anticipi del 24 febbraio (Brescia-Cittadella alle ore 19.00 e Benevento-Bari  alle ore 21.00) e con le nove gare pomeridiane delle ore 15.00 del 25 febbraio (Ascoli-Pisa, Avellino-Vicenza, Cesena-ProVercelli, VirtusEntella-Carpi, Frosinone-HellasVerona, Novara-Spezia, Spal-Perugia, Ternana-Latina e Trapani-Salernitana).

Serie A: vincono le prime sette ed il Pescara di Zeman

(daniele amadasi)  La tre giorni della 25.esima giornata di Serie A va in archivio con i successi delle prime sette della classe, per un campionato sempre più diviso in almeno tre fasce e destinato ad essere riformato, almeno nella riduzione del numero di squadre partecipanti, da venti a diciotto.

Aperta venerdì sera dalla netta vittoria interna della capolista Juventus (4-1 al Palermo con doppietta dell’ex Dybala), la tre giorni di Serie A è proseguita con i successi di Roma (4-1 al Torino), Napoli (3-1 a Verona al Chievo), Atalanta (1-0 a Bergamo al Crotone), Inter (1-0 a Bologna firmato dalla prima rete in campionato di Gabriel), Lazio (2-1 in rimonta ad Empoli) e Milan (2-1 alla Fiorentina) e si è di fatto conclusa per le altre posizioni di classifica, con il pareggio di Sampdoria-Cagliari (1-1), con il successo esterno del Sassuolo (2-1 in rimonta sull’Udinese con doppietta di Defrel) e quello interno del Pescara (5-0 al Genoa con doppietta di Caprari), con gli abruzzesi del nuovo allenatore Zeman alla loro prima vittoria stagionale sul campo in Serie A dopo quella ottenuta a tavolino contro il Sassuolo.
Per contro la sconfitta del Genoa all’Adriatico è costata la panchina al tecnico Juric, esonerato e sostituito da Mandorlini.

Risultati che portano alla seguente nuova classifica di Serie A: Juventus 63 punti; Roma 56; Napoli 54; Atalanta ed Inter 48; Lazio 47; Milan 44;  Fiorentina 40; Torino 35; Sampdoria 34; ChievoVerona 32; Sassuolo 30; Udinese 29;  Cagliari 28; Bologna 27; Genoa 25; Empoli 22;  Palermo 14; Crotone 13;  Pescara 12.

Questo invece il programma della prossima 26.esima giornata di Serie A: sabato 25 febbraio ore 18.00 Napoli-Atalanta, ore 20.45 Juventus-Empoli; domenica 26 febbraio pre 12.30 Palermo-Sampdoria, ore 15.00, ChievoVerona-Pescara, Crotone-Cagliari, Genoa-Bologna, Lazio-Udinese e Sassuolo-Milan, ore 20.45  Inter Roma; lunedì 27 febbraio ore 20.45 Fiorentina Torino.

Coppe Europee: troppo Real per il Napoli, Roma e Viola ok

(luca rolandi)  Ritornano le coppe e i risultati sono subito con il botto.  Per le italiane due vittorie e una sconfitta.

In Champions League il Napoli regge l’urto iniziale del Bernabeu e va in vantaggio con una perla di Insigne, ma poi si chiude e i campioni d’Europa escono poderosamente alla distanza: Benzema, Kross e Casemiro spengono le speranze degli azzurri. Difficilissima la qualificazione per il Napoli al San Paolo.
Vince facile il Bayern Monaco di Ancelotti su un Arsenal rassegnato. Ed i teutonici sembrano la squadra più attrezzata a primeggiare in coppa. Crolla il Barcellona a fine ciclo travolto dal Paris Saint Germain formato coppa con il re delle competizioni continentali Emery.  Benfica di misura sul Borussia Dortmund. Ora tocca alla Juve mercoledì a Oporto. I bianconeri non possono fallire.

In Europa League per i sedicesimi di finale Roma sontuosa passeggia a Villareal 4-0 con uno stratosferico Dzeko autore di una tripletta. La splendida punizione di Bernardeschi permette alla Fiorentina di violare il terreno del Borussia Moenchengladbach dove nessuna italiana era mai passata. Turno in cassaforte e avanti. Negli altri incontri da segnalare la tripletta di Ibrahimovic in Manchester United-Saint Etienne, seppure non trattandosi di Champions, possiamo affermare che in questa competizione il bomber di Malmoe corre sul velluto !

Tutti i risultati: www.uefa.com 

Calciomercato: le pagelle della sessione di gennaio

(daniele amadasi)  Lunedì 31 gennaio alle ore 23.00 si è chiuso il sipario sulla sessione invernale del calciomercato, seppure tra mercoledì 3 giovedì ci siano state due interessanti “code” firmate Juventus, con l’annuncio del rinnovo contrattuale di Stephan Lichtsteiner sino al 30 giugno del 2018 e l’accordo per l’arrivo a giugno a parametro zero dallo Shalke’04 del 23.enne terzino sinistro bosniaco Sead Kolašinac.

Facendo però doverosamente qualche passo indietro torniamo alla data della chiusura ufficiale di un mercato che ha visto dare volti alti per la fase acquisti a Fiorentina (Sportiello in porta e Saponara a centrocampo), Inter (Gagliardini), Juventus (Rincon per l’immediato, Caldara ed Orsolini per il futuro) e Napoli (Pavoletti), per quella delle cessioni in ambito incasso ad Atalanta (Gagliardini e Caldara) , Genoa (Rincon e Pavoletti) e Palermo (Hiljemark e Quaison).

Insufficienti le operazioni portate a termine da Empoli (El Kaddouri), Milan (Deulofeu ed Ocampos), Pescara (Gilardino, Stendardo, Bovo e Muntari) e Torino (Iturbe dalla Roma); senza voto infine il mercato di Lazio (nessun acquisti), Bologna (Pektovic e Valencia), Cagliari (Gabriel ed Ibarbo), Crotone (Acosty e Kotnik), ChievoVerona (Gapkè), Roma (Grenier), Sampdoria (Bereszynaki e Simic più Verre dal Pescara dal 1° luglio), Sassuolo (Aquilani) ed Udinese (Gnoukouri più Lasagna dal Carpi dal 1° luglio).