Coppe Europee: via ai play-off di Champions League, Europa League e Conference League

(daniele amadasi) Archiviata la prima fase di qualificazione a gironi, da stasera prendono al via i play-off ad eliminazione diretta delle coppe europee targate Champions League, Europa League e Conference League.

La Uefa Champions League dopo l’incredibile errore dei sorteggi, riparte dalle prime quattro gare della due giorni dedicata agli ottavi di finale proponendo per questa sera, martedì 15 febbraio 2022, le sfide di andata Paris Saint Germain – Real Madrid e Sporting Lisbona – Manchester City, mentre per domani sera, mercoledì 16 febbraio, sono previste le gare Inter – Liverpool e Salisburgo – Bayern Monaco. Programmate per settimana prossima i match Chelsea – Lilla e Villareal – Juventus (martedì 22 febbraio), Atlético Madrid – Manchester United e Benfica – Ajax (mercoledì 23 febbraio).

L’Europa League invece ripartirà giovedì 17 febbraio con le otto gare valevoli per le gare di andata dei sedicesimi di finale (Barcellona – Napoli, Borussia Dortmund – Glasgow Rangers, Sheriff Tiraspol – Sporting Braga, Atalanta – Olympiakos Pireo, Zenit San Pietroburgo- Betis Siviglia, Porto – Lazio, Lipsia – Real Sociedad e Siviglia – Dinamo Zagabria) considerando che Lione, Monaco, Spartak Mosca, Eintracht Francoforte, Galatasaray, Stella Rossa Belgrado, Bayer Leverkusen e West Ham sono già qualificate di diritto per gli ottavi di finale.

Sempre giovedì andranno in scena le otto gare per di andata dei sedicesimi di finale della Conference League (Fenerbahce – Slavia Praga, Midtjylland – Paok Salonicco, Psv Eindhoven – Maccabi Tel Aviv, Rapid Vienna – Vitesse, Celtic – Bodo Glimt, Leicester – Randers, Olympique Marsiglia – Qarabag, Sparta Praga – Partizan Belgrado) che da parte sua vede già la presenza al successivo turno degli ottavi di finale di Lask, Gent, Roma, Az Alkmaar, Feyernoord, Copenhagen, Rennes e Basilea.

Return match degli ottavi di finale di Uefa Europa League Conference League a campi invertiti, fra una settimana, giovedì 24 febbraio.
In attesa quindi della discesa in campo della Roma negli ottavi di finale della Conference League, spazio al campo in questa settimana agli impegni dell’Inter in Champions League, di Napoli, Atalanta e Lazio in Europa League, considerano che la Juventus giocherà in UCL settimana prossima.
Sei quindi le formazioni italiane rimaste ancora in lizza a livello di coppe europee, considerando la sola prematura eliminazione del Milan nella fase a gironi della Uefa Champions League.

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Calciomercato: sessione invernale 2022 chiusa con Juve, Inter e Sassuolo sul podio

(daniele amadasi) Nella serata di ieri, lunedì 31 gennaio 2022, si è conclusa una delle più avvincenti sessioni invernale del calciomercato della storia della Serie A considerando i valori tecnici ed economici dei giocatori coinvolti in una fase di solito denominata solo di riparazione e tendente a scambi al risparmio da punto di vista finanziario.

Invece così non è stato considerando quanto fatto principalmente dalla Juventus che è riuscita a rinforzare il proprio organico attraverso i due importanti acquisti firmati Dusan Vlahovic dalla Fiorentina e Denis Zakaria dai tedeschi del Borussia Mönchengladbach coprendo i 72 milioni complessivi di esborso con le cessioni di Rodrigo Bentacur e Dejan Kulusevski agli inglesi del Tottenham Hotspur e con quella del fuori rosa Aaron Ramsey agli scozzesi del Glasgow Rangers. Formazione bianconera che si è poi anche assicurata per la prossima stagione il promettente difensore Federico Gatti dal Frosinone e rimandato a giugno l’ingaggio di Nahitan Nandez dal Cagliari.

Al secondo posto del podio del calciomercato l’Inter con gli acquisti di Robin Gosens dall’Atalanta e di Felipe Caicedo dal Genoa per quasi 30 milioni di € totali, mentre al terzo posto troviamo il Sassuolo che oltre a fare cassa con la cessione Jeremie Boga all’Atalanta per 22 milioni è riuscita a trattenere in rosa i richiestissimi Giacomo Raspadori, Gianluca Scamacca e Davide Frattesi.

Singoli colpi mercato per la Fiorentina con Arthur Cabral dal Basilea, per il Milano con Marco Lazetic dalla Stella Rossa di Belgrado, per la Roma con Ainsley Maitland-Niles dall’Arsenal, per il Napoli con Axel Tuanzebe dal Manchester United e per la Sampdoria con Stefano Sensidall’Inter.

Rivoluzioni o quasi di organico invece per Genoa e Salernitana nel tentativo di potersi giocare una difficile salvezza.
In casa rossoblu genoana sono approdati otto giocatori: i difensori Hefti dallo Young Boys Berna, Ostigard dal Brighton e Czyborra dall’Arminia Bielefeld, i centrocampisti Amiri dal Bayer Leverkusen, Gudmundsson dall’AZ Alkmaar e Frendrup dal Brondby e gli attaccanti Yeboah dallo Sturm Graz e Piccoli dall’ Atalanta.
Dieci invece i nuovi arrivi a Salerno: il portiere Sepe dal Parma, i difensori Radovanovic (svincolato), Dragusin (Juventus), Fazio (Roma) e Mazzocchi (Venezia), i centrocampisti Ederson (Corinthians) e Bohinen (CSKA Mosca) e gli attaccanti Verdi (Torino), Mikael Filipe Viana (Recife) e Mousset (Sheffield United).

Archiviata quindi la sessione invernale 2021-2022 del calciomercato, la parola torna al campo di una Serie A che ritornerà in campo dopo la sosta nel corso del primo settimana di sabato 5 e domenica 6 febbraio con la disputa della 23.esima giornata, la quarta del girone di ritorno, caratterizzata dal derby della Madonnina con il match clou fra l’Inter prima della classe a quota 53 punti ed il Milan secondo a quota 49 punti ma con una gara giocata in più rispetto ai neroazzurri.

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