Coppa Italia 2019-2020: si riparte da stasera con le semifinali di ritorno

(daniele amadasi)  Il ritorno al calcio giocato dopo i tre mesi di stop forzato per via della pandemia provocata dal Covid-19, avverrà da questa sera, venerdì 12 giugno, anche in Italia con la disputa delle prima semifinale di ritorno dell’edizione 2019-2020 della Coppa Italia.

Dalle ore 20.45 nel deserto dello Stadium torinese, Juventus e Milan si affronteranno ripartendo dall’1-1 della gara di andata, disputata il 13 febbraio al Giuseppe Meazza in San Siro e decisa dai gol di Ante Rebic (61′) e Cristiano Ronaldo (91′).
Per domani sera invece, sabato 13 giugno, nelle porte chiuse del San Paolo e sempre dalle ore 20.45, Napoli ed Inter si affronteranno, ripartendo dalla vittoria esterna dei partenopei per 1-0 ottenuto a Milano nella serata del 12 febbraio grazie alla rete decisiva siglata da Fabian Ruiz al minuto 57′.

Come da nuovo regolamento in caso di medesimo risultato delle gare di andata, non verranno disputati i tempi supplementari ma si andrà direttamente ai rigori, così come da nuova normativa già entrata in vigore durante i tempi regolamentari di gioco saranno consentite 5 e non 3 sostituzioni per ogni squadra.

Sulla base dei risultati ottenuti nelle semifinali di andata Juventus e Napoli avendo quantomeno a disposizione due risultati su tre (vittoria e pareggio a reti bianche per i bianconeri, vittoria e pareggio per i partenopei), risultano favorite per l’approdo alla finalissima che si disputerà in gara unica mercoledì 17 giugno alle ore 21.00 allo Stadio Olimpico di Roma, rigorosamente a porte chiuse.

L’ albo d’oro per numeri di successi della Coppa Italia
13 successi: Juventus.
9 successi: Roma.
7 successi: Inter e Lazio.
6 successi:  Fiorentina
5 successi: Torino, Milan e Napoli.
4 successi: Sampdoria.
3 successi: Parma.
2 successi: Bologna.
1 successo: Atalanta, Genoa, Venezia, Vado e Vicenza.

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Femminile: stagione 2019-2020 chiusa anzitempo con le classifiche algoritmiche

(daniele amadasi)   Oltre alla definizione della ripartenza dellSerie C maschile solo a livello di disputa di play-off e play-out, il Consiglio Federale della Federcalcio ha deciso di archiviare anzitempo la stagione femminile 2019-2020 fermatosi a marzo per via della pandemia provocata dal Covid-19.

Pertanto sulla base delle cosiddette classifiche algoritmiche a livello di Serie A, Serie B e Serie C femminile, sono stati definiti i verdetti di fine stagione, che hanno portato in primis alla non assegnazione dello scudetto della massima serie ed a seguire alla qualificazione di Juventus e Fiorentina all’edizione 2020-2021 della Uefa Women’s Champions League, alla retrocessione in Serie B di Orobica Bergamo e Tavagnacco Udine ed alla promozione in Serie A di Napoli e San Marino Academy.
Definiti anche i passaggi fra Serie B e Serie C, con le due retrocessioni in terza serie nazionale di Novese e Perugia e le quattro promozioni in cadetteria di Como, Vicenza, Pontedera e Pomigliano.

A fronte di quanto sopra ed in base alle anticipazioni degli ultimi giorni, mentre la Serie A femminile mantiene inalterato il numero delle 12 squadre partecipanti alla prossima edizione 2020-2021, la Serie B in rosa vedrà aumentare il numero delle proprie partecipanti da 12 a 14 squadre. Confermati infine i quattro gironi a carattere interregionale della prossima edizione della Serie C.

Le 12 squadre della Serie “A” 2020-2021: Juventus, Fiorentina, Milan, AS Roma, Florentia San Gimignano, Sassuolo, Inter, Empoli, HellasVerona, Pink Bari, Napoli e San Marino Academy.

Le 14 squadre della Serie “B” 2020-2021: Tavagnacco Udine, Orobica Bergamo, Lazio, Ravenna, Chievo Fortitudo, Riozzese, Vittorio Veneto, Lady Granata Cittadella, Cesena, Roma Calcio Femminile, Como, Vicenza, Pontedera e Pomigliano.

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Serie C: definite le modalita’ dei play-off e play-out 2019-2020

(daniele amadasi)  Al termine del Consiglio Federale della Federcalcio sono state diramate le modalità per portare a termine il campionato della Serie C edizione 2019-2020, interrottasi a marzo per via della pandemia causata dal Covid-19.
In prima istanza e sulla base dei cosiddetti algoritmi sono state definite e con anticipo rispetto alla prevista calendarizzazione, le classifiche finali dei tre gironi della Serie C, che hanno portato per il momento e come da noi già anticipato, alla promozione diretta in Serie B di Monza, LaneRossi Vicenza e Reggina ed alla retrocessione in Serie D di  Gozzano, Rimini e Rieti.

Da questi punti fissi si sono poi definite le modalità per la disputa dei play-off promozione e dei play-out salvezza-retrocessione.
I play-off verranno disputati nel corso del mese di luglio sia su base interregionale all’interno dei rispettivi gironi che su a livello nazionale, arrivando alla disputa della Final Four. Ventotto le formazioni ammesse alla disputa dei play-off, considerando che in aggiunta alle nove formazioni classificatesi dal secondo al decimo posto nell’ambito dei tre gironi verrà ammessa la vincitrice della Coppa Italia di categoria, al termine della finalissima fra Juventus under-23 e Ternana programmata per sabato 27 giugno 2020.
Al termine della Final Four dei play-off la vincitrice verrà promossa in Serie B.
I play-out invece vedranno la sola disputa all’interno dei tre gironi di riferimento, considerando che sulle dodici squadre impegnate, sei si salveranno ed altre sei risulteranno retrocesse in Serie D.

Di seguito le classifiche finali della Serie C 2019-2020 con tutti i verdetti ufficiali della regular season.

Girone “A”:  Monza 86.23 punti, Carrarese 62.64 , Renate 60.03,  Pontedera 58.67, Robur Siena 57.10, Alessandria 56.16, Novara 55.54, Albinoleffe 55.26, Arezzo 52.70, Juventus Under-23 50.53, Pro Patria 46.35, Pistoiese 46.35, Como 46.14, Pro Vercelli 45.46, Lecco 41.30, Pergolettese 38.21, Giana Erminio 38.00, Olbia 34.97, Pianese 33.82 e Gozzano 30.90.
Verdetti: Monza promosso in Serie B; Carrarese, Renate, Pontedera, Robur Siena, Alessandria, Albinoleffe, Novara, Arezzo e Juventus Under-23 qualificate per i play-off; Pergolettese, Giana Erminio, Olbia e Pianese ammesse ai play-out; Gozzano retrocesso in Serie D.

Girone “B”: LaneRossi Vicenza 85.92 punti, Reggiana 76.84,  Carpi 76.45, AltoAdige Bolzano 67,96, Padova 64.31, FeralpiSalò 64.31, Piacenza 60.62, Triestina 56.58, Modena 55.75, Sambenedettese 48.23, Fermana 46.87, Virtus Verona 44.68, Cesena 42.07, Vis Pesaro 39.67, Gubbio 39.57, Ravenna 37.90, Imolese 32.47, Arzignano Valchiampo 32.15, Alma Juventus Fano 29.75 e Rimini 29.02.
Verdetti: LaneRossi Vicenza promosso in Serie B; Reggio Audace, Carpi, AltoAdige Bolzano, FeralpiSalò, Padova, Piacenza, Modena, Triestina e  Fermana qualificate per i play-off; Ravenna, Imolese, Arzignano ed Alma Juventus Fano ammesse ai play-out; Rimini retrocesso in Serie D.

Girone “C”: Reggina 87.71, Bari 76.51, Monopoli 72.95, Potenza 70.93, Ternana 64.60, Catania 59.53, Catanzaro 53.27, Teramo 50.90, Virtus Francavilla 50.90, Avellino 50.67, Vibonese 49.40, Viterbese 49.40, Casertana 48.13, Cavese 47.16, Paganese 46.65, Picerno 40.53, Sicula Leonzio 36.73, Bisceglie 25.33, Rende 22.80 e Rieti 20.33.
Verdetti: Reggina promossa in Serie B; Bari, Monopoli, Potenza, Ternana, Catania, Catanzaro, Teramo, Virtus Francavilla ed Avellino qualificate per i play-off; Picerno, Sicula Leonzio, Bisceglie e Rende ammesse ai play-out; Rieti retrocesso in Serie D.

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