Serie A: Udinese-Sassuolo apre alle ore 18.00 la 29.esima giornata

(daniele amadasi) Recuperata mercoledì allo Stadium la gara di campionato fra Juventus ed Atalanta terminata 2-0 e valsa l’allungo dei bianconeri al comando della classica a più quattro lunghezze dal Napoli secondo, la Serie A è pronta a tornare protagonista da questa sera per una nuova due giorni di gare.

Il via in questo sabato 17 marzo alle ore 18.00 dal Nuovo Stadio Friuli con Udinese-Sassuolo ed alle ore 20.45 con Spal-Juventus, primi due match di una 29.esima giornata che si concluderà poi nel corso della giornata di domani.

Domenica 18 marzo aperta a sua volta alle ore 12.30 da Sampdoria-Inter e chiusa alle ore 20.45 da Napoli- Genoa.

Nel mezzo le sei gare delle ore 14.00, con Benevento-Cagliari, direttamente dall’eliminazione di Europa League Milan-ChievoVerona, Crotone-Roma, Torino-Fiorentina ed HellasVerona-Atalanta ed il primo anticipo serale delle ore 18.00 firmato da Lazio-Bologna.

Classifica alla mano dalle sfide in programma in questa decima giornata del girone di ritorno potrebbero derivare nuovi importanti scossoni, come dimostrato dalle quote dei migliori siti di scommesse online, sia per le primissime posizioni a livello di corsa Champions ed Europa League che lotta salvezza. Considerando nel complesso le non semplici trasferta della Roma a Crotone (doppia chance 1X quotata a 2.60), dell’Inter al Marassi di Genova contro la Sampdoria (1X a quota 1.83), dell’Atalanta al Bentegodi contro l’HellasVerona
(1X a quota 2.62) e del Cagliari al Vigorito di Benevento (1X a quota 1.42), per gli appassionati non rimane che l’imbarazzo della scelta tra le tante offerte del betting sportivo.

L’aggiornata classifica di Serie A: Juventus 74; Napoli 70; Roma 56; Lazio 55; Inter* 52; Milan* 47; Sampdoria* 44; Atalanta* 41; Fiorentina* 38; Torino* 36; Udinese* e Bologna 33; Genoa* 30; Cagliari* 26; ChievoVerona* 25; Crotone*, Sassuolo* e Spal 24; HellasVerona* 22; Benevento* 10. *=una gara in meno.

L’aggiornata classifica marcatori: Ciro Immobile (Lazio) 22 reti (6 rigori); Mauro Icardi (Inter) 18 reti (4 rigori); Dries Mertens (Napoli) 17 reti (1 rigore); Fabio Quagliarella (Sampdoria) 17 reti (4 rigori); Paulo Dybala (Juventus) 17 reti (1 rigore); Gonzalo Higuain (Juve) 15 reti; Edin Dzeko (Roma) 13 reti.

Cyprus Women’s Cup 2018: vince la Spagna, Italia seconda

(daniele amadasi)  E’ andata alla Spagna (2-0 all’Italia nella finale di ieri) l’11.esima edizione della prestigiosa Cyprus Women’s Cup, torneo calcistico internazionale andato in scena nel corso degli ultimi dieci giorni in sei stadi di tre località diverse (Larnaca, Nicosia e Paralimni) dell’isola di Cipro.

Finale disputata ieri, mercoledì 7 marzo, alla AEK Arena di Larnaca e vinta dalla Spagna che ha superato l’Italia per 2-0 (0-0) via delle marcature iberiche siglate da Amanda Sampedro (50′) e Patri Guijarr (84′) nel corso della ripresa.
Nazionale italiana femminile diretta da Milena Bertolini che si era con merito qualificato per la finale della Cyprus Women’s Cup 2018 grazie ai 7 punti conquistati nelle tre gare di qualificazione del proprio raggruppamento per via dei successi contro la Svizzera (3-0 con reti di Barbara Bonansea, Valentina Bergamaschi e Cristiana Girelli) ed il Galles (3-0 con doppietta di Cristiana Girelli e rete dei Greta Adami) ed il pareggio contro la Finlandia (2-2 con reti di Valentina Giacinti e Manuela Giugliano).

Dodici le nazionali al via della rassegna internazionale cipriota che oltre alle quattro avversarie superate dalle nostre azzurre, ha visto anche la partecipazione di Spagna, Repubblica Ceca, Austria, Belgio, Ungheria, Slovacchia, Sud Africa e Corea del Nord, per un importante banco di prova in vista dei prossimi impegni contro Moldavia (venerdì 6 aprile) e Belgio (martedì’ 10 aprile) nelle qualificazioni mondiali del 2019.

L’albo d’oro della Cyprus Women’s Cup.
2008 – Canada
2009 – Inghilterra
2010 – Canada
2011 – Canada (3)
2012 – Francia
2013 – Inghilterra
2014 – Francia
2015 – Inghilterra (3)
2016 – Austria
2017 – Svizzera
2018 – Spagna

Fiorentina in lutto: morto il capitano viola Davide Astori

(daniele amadasi)  Fiorentina in lutto per l’improvvisa morte del proprio capitano Davide Astori, classe 1987, ritrovato senza vita nell’odierna mattinata nella camera dell’Hotel “La di Moret” di Udine, dove si trovava con tutta la squadra viola.

Dalle prime sommarie ricostruzioni ed in considerazione che la morte di Davide Astori è avvenuta durante la notte e nel sonno, si parla di arresto cardiocircolatorio, anche se l’esito finale della causa verrà data solo dopo l’autopsia. 
Con questa tragica notizia la Fiorentina si è risvegliata ad Udine e per la memoria del 31.enne difensore centrale viola la Lega di Serie A ha deciso di annullare tutte le restanti gare domenicali della 27.esima giornata.

Nativo di San Giovanni Bianco (Bergamo) Davide Astori aveva mosso i suoi primi calci a livello giovanile prima nelle fila del Ponte San Pietro (1999-2001) e poi in quelle del Milan (2001-2006), mentre a livello professionistico dopo l’esordio con il Pizzighettone (2006-2007), aveva militato con Cremonese (2007-2008), Cagliari (2008-2014) e Roma (2014-2015), approdando alla Fiorentina nell’estate del 2015.
A livello di nazionale italiana invece Astori dopo le 4 convocazioni con la selezione under-18 tra il 2004 ed il 2005, aveva collezionato 14 presenze con la squadra maggiore a partire dal 2011 sino ad oggi.
Dall’inizio della stagione 2017-2018 Astori aveva anche ereditato la fascia di capitano della Fiorentina, lasciata libera da Gonzalo Javier Rodríguez.