Calciomercato: le pagelle della sessione di gennaio

(daniele amadasi)  Lunedì 31 gennaio alle ore 23.00 si è chiuso il sipario sulla sessione invernale del calciomercato, seppure tra mercoledì 3 giovedì ci siano state due interessanti “code” firmate Juventus, con l’annuncio del rinnovo contrattuale di Stephan Lichtsteiner sino al 30 giugno del 2018 e l’accordo per l’arrivo a giugno a parametro zero dallo Shalke’04 del 23.enne terzino sinistro bosniaco Sead Kolašinac.

Facendo però doverosamente qualche passo indietro torniamo alla data della chiusura ufficiale di un mercato che ha visto dare volti alti per la fase acquisti a Fiorentina (Sportiello in porta e Saponara a centrocampo), Inter (Gagliardini), Juventus (Rincon per l’immediato, Caldara ed Orsolini per il futuro) e Napoli (Pavoletti), per quella delle cessioni in ambito incasso ad Atalanta (Gagliardini e Caldara) , Genoa (Rincon e Pavoletti) e Palermo (Hiljemark e Quaison).

Insufficienti le operazioni portate a termine da Empoli (El Kaddouri), Milan (Deulofeu ed Ocampos), Pescara (Gilardino, Stendardo, Bovo e Muntari) e Torino (Iturbe dalla Roma); senza voto infine il mercato di Lazio (nessun acquisti), Bologna (Pektovic e Valencia), Cagliari (Gabriel ed Ibarbo), Crotone (Acosty e Kotnik), ChievoVerona (Gapkè), Roma (Grenier), Sampdoria (Bereszynaki e Simic più Verre dal Pescara dal 1° luglio), Sassuolo (Aquilani) ed Udinese (Gnoukouri più Lasagna dal Carpi dal 1° luglio).